La notizia della possibile fusione tra Android e Chrome OS ha scosso l’intero mondo informatico durante la giornata di ieri. Il “rumor” pubblicato dal Wall Street Journal non ha lasciato indifferenti i milioni di utenti che utilizzando i due sistemi operativi di Big G, ed ha provocato una immediata reazione in casa Google.

Un portavoce del colosso di Mountain View ha subito commentato la notizia affermando che “Chrome OS non verrà abbandonato“, mentre il Vice Presidente di Android e Chrome, Hiroshi Lockheimer, ha postato un tweet abbastanza esplicito per confermare che i progetti riguardanti i Chromebook e Chrome OS non verranno interrotti.

La situazione è al momento molto confusa e risulta difficile comprendere le reali intenzioni di Google. Con ogni probabilità Chrome OS continuerà ad esistere anche in futuro, anche dopo l’unione con Android (ammesso e non concesso che le indiscrezioni siano vere), mentre i Chromebook potrebbero restare sul mercato ancora per qualche anno, forse fino al 2017, per poi essere sostituiti da una nuova gamma di device con sistema operativo Android-Chrome.

Per maggiori informazioni dovremo necessariamente attendere un chiarimento da parte di Big G.

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