Chrome OS 56 entra nel canale stabile dopo un periodo riservato agli sviluppatori; sono diversi i cambiamenti rispetto alla versione precedente, alcuni dei quali anche perfettamente riconoscibili a livello di interfaccia.

Nel nuovo aggiornamento troviamo ancora più Material Design, con alcune modifiche alla barra delle applicazioni e al menu delle impostazioni; questi hanno infatti ricevuto una bella “svecchiata” grafica, come potete intravedere nelle immagini qui di seguito, con animazioni rinnovate e molto più piacevoli alla vista. Il menu di sistema è stato inoltre reso più compatto, con una fila di icone che consentono azioni rapide; quelle di Wi-Fi, Bluetooth e volumi sono state completamente rivisitate.

La versione 56 porta inoltre una nuova versione di ChromeVox, che permette agli ipovedenti di navigare nel sistema operativo grazie anche ad aiuti vocali (il video qui in basso spiega tutto nel dettaglio); resta la possibilità, per coloro che sono ormai abituati alla vecchia versione, di tornare a ChromeVox Classic.

Altri cambiamenti portati da Chrome OS 56 sono la piena implementazione di HTML5 di default e l’avviso per i siti http non sicuri; oltre a una serie di bugfix e update di sicurezza, troviamo poi l’implementazione delle API Bluetooth Web, che consentono ad applicazioni web di comunicare con i dispositivi dotati di Bluetooth Low Energy nelle vicinanze; per concludere, infine, anche ASUS Chromebook Flip 2 ora supporta il Play Store.

Chrome OS 56 è in rollout su tutti i dispositivi compatibili, ad eccezione di ASUS Chromebook Flip, Chromebook Pixel (2015) e Acer Chromebook R11.