L’Android Open Source Project, solitamente abbreviato in AOSP, è attivo da oltre 10 anni, ma la sua visibilità è stata spesso limitata e ristretta al team di sviluppo e ai vari partner Android. Dopo l’apertura di Project Treble si sta però proseguendo in una direzione diversa, confermata dalla pubblicazione della Continuous Integration Dashboard, che costituisce solo un primo ulteriore passo di “trasparenza”.

La motivazione dietro a certe “riservatezze” risiedeva, come sostenuto nel post sul blog Android Developers (pubblicato da Jeff Bailey), dietro a esigenze di business e la voglia di stupire il pubblico nei vari lanci. Le cose hanno iniziato a prendere una rotta diversa già con Project Treble, che ha reso più semplice la collaborazione con i partner per risolvere bug ed eventuali problemi.

Per supportare ulteriormente gli sviluppatori che lavorano direttamente con l’AOSP e i partner stessi, sono stati e saranno pubblicati i test eseguiti prima ancora che il codice venga integrato (la cosiddetta fase di presubmit) e in futuro saranno aggiunti altri test come la Compatibility Test Suite, che assicura che le build siano in uno stato continuamente “pubblicabile”. Lo sviluppo è visibile a tutti a questo indirizzo.

Lì si possono visionare gli obiettivi, le revisioni, le GSI (Generic System Image) e altri dettagli delle varie build. Il team DroidCop si occuperà di vigilare su questa dashboard e lavorerà con gli sviluppatori affinché sia garantita la bontà del progetto. Jeff Bailey assicura che questo è solamente l’inizio e che nel corso dei prossimi mesi saranno aggiunti ulteriori progetti.

Per ulteriori dettagli e per informazioni più tecniche potete seguire questo link all’Android Developers Blog.