La capacità degli smartphone di leggere il testo in modo naturale lascia spesso a desiderare, soprattutto su applicazioni non Google, dato l’utilizzo di di voci poco raffinate e dal suono robotico. Non è questo il caso di WaveNet, che da oggi renderà l’utilizzo di Tasker più godibile leggendoci tutto ciò che desideriamo in modo più “umano”.

Tasker, nella sua ultima versione beta,  permette infatti di utilizzare la rete neurale di Google a nostro piacimento e gratuitamente fino al raggiungimento di 1 milione di caratteri generati, dopodiché scatterà un abbonamento mensile di 16 dollari, prezzo che viene aumentato di altri 16 dollari mensili ogni milione di caratteri. Il denaro naturalmente non andrà all’applicazione ma direttamente a Google, dato che la tecnologia è di sua proprietà.

WaveNet funziona davvero bene e l’Assistente Google nei nostri smartphone ne è la prova; il milione di caratteri però è facilmente raggiungibile da alcuni utenti e il prezzo richiesto per il superamento di questa soglia non è certo accessibile a tutti. L’alternativa è quella di utilizzare il riconoscimento vocale standard fornito da Google, che non funziona altrettanto bene ma alza la soglia a 4 milioni di caratteri.