La tecnologia di riconoscimento facciale introdotta con Google Foto un paio di anni fa, sta per essere rilanciata in grande stile dal colosso di Mountain View, allo scopo di rendere l’applicazione più “social”. I colleghi di Android Police hanno infatti scavato nel codice, scoprendo alcune novità in lavorazione.

Va innanzitutto ricordato che tutte le funzioni che saranno introdotte da Google saranno subordinate alla concessione degli opportuni permessi all’applicazione. Questo significa che Google Foto avrà bisogno che l’utente specifichi il suo volto così da poter permettere all’algoritmo di riconoscimento di funzionare correttamente.

Se dunque temete per la vostra privacy sappiate che l’applicazione non condividerà nulla senza il vostro permesso. Potrete però concedere il permesso alle persone presenti nella vostra rubrica di riconoscere automaticamente il vostro volto nelle raccolte di immagini, così da facilitare i suggerimenti per le condivisioni sui social network.

Una volta abilitato il riconoscimento del volto dell’utente dovrebbero essere proposte le familiari raccolte come animazioni, collage e cartelle varie. Non è invece chiaro come funzioneranno i suggerimenti di condivisione una volta che Google Foto avrà riconosciuto le persone presenti negli scatti ma in questo caso le righe di codice non chiariscono il meccanismo che sarà adottato.

Sembra pero inevitabile qualche dubbio sulla privacy, visto che da una parte alcune persone saranno felici di vedere le proprie immagini di cui avevano scordato l’esistenza e altre invece potrebbero non apprezzare di finire sui social network. Sarà dunque interessante scoprire come Google gestirà la situazione e come presenterà una funzione che potrebbe rivelarsi vincente per Google Foto e per portare gli utenti ad apprezzarla maggiormente rispetto ad altre soluzioni di terze parti.