Continuano i lavori per Google Chrome 64, per ora rilasciato soltanto nella versione beta e disponibile per tutti come aggiornamento ufficiale a partire dal prossimo mese di gennaio.

Alle novità di quest’ultima versione trapelate nelle scorse settimane, se ne aggiungono quest’oggi di nuove. Prima fra tutte la già annunciata implementazione volta a bloccare i redirect degli annunci pubblicitari (e non solo) provenienti da frame di terze parti. Ciò vuol dire che gli ads non potranno più dirottare le pagine automaticamente in una scheda ulteriore e diversa da quella in cui vengono mostrati. Ecco un esempio:

Meno rilevante ma non per questo da trascurare l’adozione di una navbar bianca che arriva anche su Chrome 64 beta sull’esempio di Google Foto, YouTube e Maps per Android 8.1 Oreo. A completare il quadro queste sono le altre novità della nuova versione beta del browser:

  • supporto alle Media Capabilities API che permetterà ai siti di determinare quali sono i codec e i formati eseguiti da Chrome
  • saveData: attributo che dovrebbe arrivare con Chrome 65 e che permette ai siti web di sapere se sul browser è attivo il Data Saver
  • possibilità di mostrare le notifiche su Linux alla stregua di quanto già accade con macOS
  • supporto al ResizeObserver API
  • blocco degli avvisi di JavaScript che in passato obbligavano a dei redirect su una nuova scheda del browser
  • supporto ai video HDR su Windows 10
  • identico funzionamento dell’autoplay fra Chrome desktop e Chrome per mobile

Di seguito il badge contenente il link per il download di Chrome 64 beta (in dettaglio la versione numerata 64.0.3282.29).