Lo Xiaomi Power Bank Pro 10000mAh è l’ennesima prova che Xiaomi riesce sempre ad alzare l’asticella e a imporre uno standard molto elevato riguardo a come un power bank dovrebbe essere realizzato e quali caratteristiche dovrebbe avere. È più costoso dei precedenti ma riesce, d’altronde, a garantire prestazioni superiori alla media su più fronti. Scopriamolo insieme.

Caratteristiche e design

Il design è molto simile a quello di tanti altri prodotti di questo tipo: fra gli altri si possono citare l’EasyAcc UltraCompact 10000mAh e l’IntoCircuit PowerCastle 12000mAh, entrambi con lo stesso guscio in alluminio scuro dello Xiaomi Power Bank Pro 10000mAh. Come sempre, Xiaomi riesce a dare al materiale quella sensazione a metà tra il liscio e il poroso che è un po’ il suo marchio di fabbrica. La differenza sostanziale rispetto ai modelli precedenti da 10000mAh è la forma: prima avevamo power bank bassi ma spessi, adesso abbiamo un power bank alto e sottile.

Tutte le porte, i tasti e i LED sono posizionati sul lato superiore: è qui che troviamo l’unica porta USB full-size per la carica dei dispositivi, la porta USB Type-C per la ricarica (una novità nel campo dei power bank), il tasto di accensione e i quattro LED bianchi che indicano la carica residua.

Xiaomi Power Bank Pro 2

Il peso è pari a 220g circa, che pongono questo power bank nella media dei suoi simili (ad esempio, l’Anker PowerCore+ 10050 pesa 235g, mentre la EasyAcc Compact 10000mAh pesa 267g).

Nella confezione è incluso un cavo USB/micro-USB con un adattatore da micro-USB a USB Type-C, di modo che sia possibile utilizzare anche altri cavi più lunghi per la ricarica senza doverne acquistare uno apposito.

Ricarica

Lo Xiaomi Power Bank Pro supporta la tecnologia di ricarica rapida Qualcomm Quick Charge 2.0, grazie alla quale abbatte notevolmente i tempi di ricarica e li porta a poco meno di tre ore. Già il precedente power bank 20000mAh aveva questa caratteristica con tutti gli ovvi benefici del caso.

Xiaomi Power Bank Pro 3

Durante la ricarica c’è una produzione di calore minima, anche se si sta utilizzando la ricarica rapida.

Carica dei dispositivi

Questo è il primo power bank marchiato Xiaomi a supportare non solo la ricarica rapida in ingresso, ma anche in uscita: è possibile quindi ricaricare rapidamente i dispositivi compatibili. Questo porta a dei vantaggi, ma anche a degli svantaggi.

Xiaomi Power Bank Pro 4

Se, infatti, con dispositivi che richiedono corrente “normale” a 5V si possono ottenere circa 7100mAh di carica (come correttamente riportato dal produttore), alzando la tensione a 9V e 12V come avviene con la Quick Charge 2.0 si ottiene un netto peggioramento sul fronte della carica erogabile: si passa dal dato fantastico del 71% di efficienza complessiva a 5V al dato decisamente peggiore di quasi 4000mAh erogabili a 9V e dei nemmeno 3000mAh ottenibili a 12V.

Questo avviene per le stesse leggi della fisica (per approfondimenti: guida al miglior power bank), ma fa riflettere sull’effettiva utilità di utilizzare la ricarica rapida anche in uscita: val la pena arrivare ad avere la metà della carica o anche meno per caricare più velocemente i propri dispositivi?

In conclusione

È lo Xiaomi Power Bank Pro 10000mAh il migliore mai creato dal produttore cinese? Al momento direi di sì, per tutte le ragioni esposte qui sopra. Al prezzo di circa 31€ cui è venduto su siti come BangGood.com è difficile trovare di meglio, anche se effettivamente è un prezzo decisamente superiore rispetto ai modelli precedenti.