Recensione Lenovo K6 – Non è passato molto tempo da quando provammo Lenovo K5, un device dal buon rapporto qualità prezzo ma con tanti difetti.

Con K6 il brand cinese ha fatto un ottimo lavoro, mantenendo ciò che di buono era già presente e sistemando un sacco di elementi, dalla fotocamera finalmente di buon livello all’aggiunta del sensore di impronte digitali, passando per uno schermo FullHD e un software quasi completamente rivisto.

E’ ciò che ci si aspetta dalla nuova versione di un device di fascia bassa, tanta sostanza e maggiore qualità generale.

Abbiamo provato Lenovo K6 per alcuni giorni, vi raccontiamo nella nostra recensione come ci siamo trovati.

Video recensione di Lenovo K6

Confezione di Lenovo K6

In confezione troviamo un alimentatore da 5V-2A, un cavo per la ricarica e lo scambio dati e una pellicola in plastica per la protezione dello schermo.

Hardware & Connettività

La scheda tecnica di Lenovo K6 ci suggerisce il suo posizionamento sulla fascia bassa, tuttavia non ci sono mancanze che possano in qualche modo pregiudicare una buone esperienza di utilizzo.

Il processore è un Qualcomm Snapdragon 430, octa core da 1,4 GHz, accoppiato ad una GPU Adreno 505 e 2 GB di RAM.

La memoria interna è da 16/32 GB a seconda della versione ed è espandibile tramite microSD rinunciando al secondo slot sim.

La connettività sfrutta il WiFi 802.11 b/g/n, bluetooth 4.1, NFC, GPS e Radio FM.
La porta microUSB 2.0 è posizionata in modo infelice sulla parte alta del frame e non supporta l’ OTG.

Lo scambio dati in LTE arriva alla cat. 4 (150/50 Mbit).

Prestazioni

Non sono male, ma certamente non è uno di quegli smartphone che potremmo definire veloci.

Abbiamo ritrovato il comportamento tipico dello Snapdragon 430, già riscontrato su altri device: buona costanza di performance senza picchi e senza rallentamenti esasperanti.
Le varie operazioni quotidiane scorrono con un ritmo più lento della media ma sempre accettabile.

Ci ha sorpreso positivamente la reattività sul comparto fotografico, sempre un settore critico sulla fascia bassa.

Parte telefonica e antenne

Nessun problema da segnalare, anzi, Lenovo K6 si è dimostrato affidabile con una buona portata del WiFi e la giusta stabilità del segnale telefonico, anche in zone con poco campo.

Questo device è avvalorato da un comparto audio, in capsula e altoparlante, decisamente sopra la media. Si tratta di una caratteristica spesso sottovalutata ma molto importante per avere sempre una buona qualità in chiamata.

Ergonomia, Design & Materiali

Con dimensioni di 141.9 x 70.3 x 8.2 mm e un peso di 140 grammi potremmo definirlo uno smartphone di grandezza media, buono sia per chi cerca portabilità e valido anche per la visione di contenuti multimediali o comunque per una interazione agevole con i contenuti a display.

L’ergonomia è quindi piuttosto buona, rispetto al suo predecessore sono stati migliorati alcuni dettagli di design che ne hanno aumentato la funzionalità.
Inoltre, lo stesso alluminio della scocca posteriore è stato reso meno scivoloso.

Sul fronte troviamo ancora un design poco originale, con tasti soft-touch non retroilluminati e tasto back a destra (lo trovo scomodissimo!).
Ci fa piacere notificarvi un bel feedback aptico,che per molti aspetti assomiglia al Taptic Engine di Apple.

Sulla scocca posteriore sono alloggiati i due caratteristici speaker di sistema e un lettore biometrico per le impronte digitali, ben funzionante.

Anzichè seguire la moda con un vetro protettivo 2.5d, Lenovo ha optato per un vetro flat contornato da un profilo leggermente rialzato.
Probabilmente non è il massimo dal punto di vista estetico, ma certamente è una soluzione pratica e importante per rednere più robusto il device in caso di caduta.

Display, Audio & Multimedia

Il display è costituito da un pannello LCD IPS da 5,2 pollici, con risoluzione FullHD.
Si tratta di un bel upgrade rispetto al K5, tuttavia, se da un lato aumenta la risoluzione, dall’altro la qualità rimane la medesima.

I colori non sono molto vividi ma si possono bilanciare via software, manca un po’ di profondità ai neri.
La retroilluminazione automatica funziona correttamente ma l’intensità non è abbastanza elevata da garantire una buona leggibilità sotto la luce diretta del sole.

Comparto audio decisamente positivo, ci sono infatti due altoparlanti con tanto di software certificato Dolby Atmos e un’app per gestire l’equalizzazione.

Nonostante il buon hardware non otteniamo un suono particolarmente corposo e ricco di bassi.
Le performance sono comunque abbondantemente sopra la media della fascia di prezzo.

Fotocamera

La fotocamera principale ha un sensore da 13 mega pixel, mentre sulla frontale ci si ferma a 8 mega pixel.
Siamo rimasti sorpresi dalla qualità dopo un pessimo Lenovo K5 su questo comparto.

Le foto diurne sono piacevoli, ben dettagliate e ben bilanciate. Bisogna solo avere l’accortezza di disabilitare il riconoscimento automatico delle scene, poichè la nitidezza e il bilanciamento del bianco ne risentirebbero.

Il difetto più grande è rappresentato da una messa a fuoco automatica decisamente lenta. Se di giorno il problema non si fa sentire più di tanto, di notte diventa un difetto molto grave.

In video non è male, la stabilizzazione è solo digitale ed è quasi come se non ci fosse però i colori sono vividi e c’è anche una buona dose di nitidezza e dettagli.
Ok anche la selfie cam, non ha l’autofocus ma si comporta bene soprattutto di giorno.


Batteria e Autonomia

La batteria è da 3000 mAh che sono tanti considerato l’hardware a disposizione di Lenovo K6.
L’autonomia che ne scaturisce è buona ma non ottima, ci saremmo aspettati leggermente di più delle 5h di schermo acceso in una giornata con utilizzo medio.

In ogni caso non avrete problemi ad arrivare a sera, anche con una giornata molto stressante per il vostro device.

E’ presente una modalità di risparmio energetico avanzato, che va a disabilitare tutto il possibile ed espande a dismisura l’autonomia.

Software

Lenovo K6 arriva con Android 6.0 Marshmallow e un’interfaccia personalizzata sapientemente mixata tra la classica Vibe UI e il software leggero e veloce degli ex Motorola (l’azienda è stata acquisita da Motorola nell’ottobre 2014).

Rispetto al passato sarà piacevole utilizzare uno smartphone Lenovo, la grafica è per lo più quella stock di Android e sono disponibili diverse funzionalità utili.

Ci è piaciuta tutta la sfera della personalizzazione, racchiusa in una app dedicata con temi, lockscreen, sfondi e modifiche per la parte telefonica e la schermata recenti.

I quick toggle sono modificabili, si può creare un ambiente protetto e accessibile solo con impronta digitale in cui avremo un vero e proprio smartphone con tanto di opzioni utente diversificate e personalizzazioni separate. Infine potremo anche attivare alcune gesture come il doppio tap per risvegliare il display, attivare il flash LED, scattare una istantanea.

In conclusione

Lenovo K6 è un buon device, sincero in quello che offre, parte da un prezzo di listino di 199€ e a questo prezzo non sarebbe molto allettante.
Per fortuna online si trova già attorno ai 150 € e così diventa una solida alternativa economica ai vari device visti nel 2016 ( ricordiamo LG X Power, ASUS Zenfone 3 Max su tutti).

Lenovo K6 è venduto ufficialmente nel mercato retail italiano e perciò difficilmente assimilabile ai vari Xiaomi Redmi 4 Pro, Zuk Z2 (per dirne un paio) che hanno un rapporto qualità/prezzo migliore, al netto però di un software orientale e assistenza diretta inesistente.

Per chi sta cercando un device solido, ben costruito e con prestazioni adeguate è certamente una delle migliori scelte possibili.

Altre offerte

Pagella

7.5
Display
8.2
Ergonomia
7.1
Hardware
8.0
Software
8.4
Batteria
7.4
Fotocamera
8.5
Qualità/prezzo
8.5
Materiali
8.0
Audio
7.8
Esperienza Utente
7.5