Stando ad un report pubblicato dalla International Data Corp (IDC) questo dovrebbe essere l’anno del robottino verde su schermo grande. Non si tratta di un film in proiezione, ma della “sconfitta” dei tablet di Cupertino inflitta da quelli con il sistema operativo di BigG.

In generale, la crescita del settore è stata abbastanza notevole, infatti la previsione di unità spedite per il 2013 ammonta a ben 190.9 milioni, mentre l’anno precedente erano a quota 172.4 milioni. Non male, ma c’è la buona notizia per gli amanti di Android: infatti il robottino verde, nel 2012, ha aumentato al quota di mercato che deteneva, passando dal 42% al 49%. Purtroppo c’è una “vittima”, ovvero iPad in quanto dal 51% di occupazione del settore scende al 46%: questo tasso di decrescita è inoltre inferiore al tasso di crescita di Android, Apple ha perso il 5% del mercato mentre i tablet con Android hanno guadagnato il 7% .

Freddi numeri quelli delle statistiche, lo so ed è ovvio. Ma quello che è diventato più ovvio per Apple, ed in genere per tutti i produttori, è che i tablet sotto gli 8 pollici sono più vendibili ed ecco che l’iPad Mini comparve nel mercato, gettando la sfida a Google Nexus 7 e la serie di tablet Amazon Kindle. Purtroppo per il tablet da 8 pollici iOS è stata una guerra dichiarata a prodotti già esistenti, quindi aveva degli avversari che avevano palesato fin da subito la presenza sul mercato con ottima affermazione.

Numeri, predizioni e statistiche, in fin dei conti, nel mio di pensiero non trovano assolutamente riscontro con fattori che interessano il singolo utente. L’acquirente, di fronte a molta scelta e forse spesso non interessato al sistema operativo in sé, si trova sempre a scegliere non Android o iOS per partito preso, ma per un paio di ragioni forse più banali: costo e prestazioni. Voi, a proposito, siete orientati in base al sistema operativo, alle dimensioni dello schermo o alla prestazioni? Ed il costo che fattore gioca in tutto questo?

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