Ci sono matrimoni che, come diceva Alessandro Manzoni, non s’hanno da fare. A quanto pare quello tra Xiaomi Mi A3 e Android 10 è uno di questi, visto che anche il terzo tentativo di convolare a nozze è fallito in maniera clamorosa.

Quella tra gli smartphone della serie A di Xiaomi e le nuove versioni di Android è una storia sofferta, fatta di bug clamorosi che inspiegabilmente hanno afflitto in maniera insospettabile la linea di prodotti Android One del colosso cinese. Ci si aspetterebbe che il porting di una versione stock di Android non debba creare problemi, ma a quanto pare per Xiaomi il discorso non vale.

Dopo due tentativi andati male, con l’aggiornamento ritirato in maniera frettolosa da Xiaomi, era più che logico attendersi che la terza volta fosse quella buona. Verso la fine di febbraio è stato rilasciato il primo update, ritirato immediatamente, e a metà marzo Xiaomi ci ha riprovato, con lo stesso risultato.

Va detto che il terzo aggiornamento non ha causato problemi a tutti gli utenti che lo hanno installato, e che anche le prime due release hanno visto casi di utenti senza problemi, ma a quanto pare Xiaomi ha registrato troppi problemi di una certa entità, preferendo optare quindi per un nuovo ritiro.

Nel caso aveste trovato un file di installazione o aveste ricevuto la notifica, vi conviene dunque ignorarla e attendere il rilascio, si spera, definitivo. In caso contrario potreste dover affrontare riavvi casuali, consumi elevati, problemi al lettore di impronte, ritardi nell’interfaccia e nella fotocamera, tali da rendere poco gradevole l’esperienza d’uso.

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