Nell’ultimo trimestre del 2017 Xiaomi dovrebbe lanciare il suo primo smartphone con il nuovo chipset Surge S2 che secondo le prime indiscrezioni avrebbe dovuto essere prodotto con processo costruttivo a 10 nanometri di TSMC. Nelle ultime ore sono emersi nuovi dettagli che ridimensionano la notizia dopo che i primi sample del nuovo SoC Xiaomi sono stati prodotti.

La produzione di massa dovrebbe iniziare solamente nel terzo trimestre e sembra destinato a utilizzare una CPOU octa core con processo produttivo a 16 nanometri di TSMC. Xiaomi avrebbe abbandonato l’idea di utilizzare un processo a 10 nanometri a causa della scarsa resa che va inevitabilmente ad innalzare i costi di produzione.

In attesa di scoprire quando sarà lanciato Xiaomi Mi 6, l’attesissimo top di gamma del produttore cinese, entro la fine di marzo potremmo vedere Xiaomi Redmi Pro 2 il successore del primo smartphone dual cam presentato lo scorso anno e del quale al momento non ci sono informazioni certe e univoche.

Il nuovo smartphone dovrebbe infatti utilizzare una singola fotocamera posteriore con Snapdragon 660, non ancora commercializzato da Qualcomm, anche se alcune indiscrezioni parlano di un MediaTek Helio P25 con doppia fotocamera posteriore. In questo caso Xiaomi dovrebbe utilizzare sensori Sony IMX362 con apertura focale f/1.7.  Si parla inoltre di 4/6 GB di RAM e 64/128GB di memoria interna che sembrano più adatti a uno smartphone di fascia medio alta, in linea quindi con il possibile utilizzo del SoC Qualcomm.

Dopo tanti rumor chiudiamo con una certezza, data dal rilascio di una nuova versione di Xiaomi Redmi Note 4. Si tratta di una nuova versione del modello cinese, dotata di SoC MediaTek Helio X20, che da domani sarà in commercio con 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna, mantenendo invariate le altre caratteristiche.

Lo smartphone sarà in vendita nelle colorazioni nera e blu al prezzo, in Cina, di 1399 Yuan, circa 190 euro al cambio attuale. Basterà la nuova versione per rilanciare le vendite di Xiaomi Redmi Note 4 che non ha ottenuto lo stesso successo di Redmi Note 3?