Mentre in Spagna impazza il Mobile World Congress 2019, Redmi si prepara al lancio del suo terzo dispositivo, in realtà molto simile al modello di esordio. Stiamo parlando di Redmi Note 7 Pro, che è appena stato certificato dal TENAA, l’ente cinese che regolamenta i dispositivi mobili, e del quale è disponibile un’immagine reale, che smentisce alcuni rumor.

Il dispositivo si presenta esteticamente identico al fratello “minore”, con un tradizionale lettore di impronte nella parte posteriore. Smentite dunque le voci di corridoio che prevedevano un lettore di impronte digitali integrato nello schermo, che potrebbe dunque essere destinato a un altro modello, forse a quello dotato di Snapdragon 855 che dovrebbe essere annunciato nei prossimi mesi.

La certificazione TENAA conferma solo le dimensioni di Redmi Note 7 Pro, identiche a quelle di Redmi Note 7, e la disposizione delle fotocamere posteriori, oltre alla presenza del notch frontale. Mancano invece dettagli sulla scheda tecnica, che sicuramente vedrà un sensore Sony IMX586 da 48 megapixel e una piattaforma Snapdragon 675, anche se per quest’ultimo mancano conferme ufficiali.

Nel frattempo Lu Weibing, presidente di Redmi, ha condiviso su Weibo una foto che vede Redmi Note 7 Pro a fianco di HONOR View20, mostrando che il design è molto simile (decisamente curato in entrambi i casi) nonostante la differenza di prezzo.

Weibing ha inoltre confermato che ci sarà una versione con 6 GB di RAM, che la batteria avrà una capacità di 4.000 mAh e lo schermo rimarrà di tipo LCD, senza svelarci ulteriori novità. Non resta che aspettare 3 giorni, anche se conoscendo Xiaomi è probabile che nei prossimi giorni arriveranno altre succose anticipazioni, che non mancheremo di riportarvi.

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