Nonostante alcuni analisti avessero affermato che Xiaomi Mi 6 sarebbe arrivato tra marzo e aprile sul mercato, sembra che il produttore cinese sia stato costretto a posticipare la presentazione al mese di maggio. Sembrava che la produzione del SoC Snapdragon 835 avrebbe potuto essere sufficiente per soddisfare le richieste di altri produttori oltre a Samsung ma il colosso sud coreano, che produce i chipset per conto di Qualcomm, dovrebbe fagocitare l’intera produzione iniziale.

Xiaomi vorrebbe dunque evitare di presentare il suo nuovo top di gamma e renderlo disponibile sul mercato dopo diversi mesi e avrebbe preferito posticipare l’evento di lancio a maggio per avere la certezza di un adeguato stock a propria disposizione.

Nello stesso periodo potrebbe essere presentato anche il nuovo top di gamma Meizu che dovrebbe tornare a utilizzare un chipset Qualcomm, in questo caso proprio uno Snapdragon 835, dopo che le due compagnie hanno chiuso le ostilità in merito ad alcune royalty non pagate  a brevetti violati.

Il nuovo top di gamma Meizu, che potrebbe essere Meizu Pro 7, dovrebbe utilizzare un display dual edge con doppia fotocamera posteriore e sarebbe presentato in ritardo sulla tabella di marcia. Si tratta di una scelta “obbligata” per i produttori che hanno deciso di puntare tutto sullo Snapdragon 835, a differenza di altri come LG che ha lanciato il suo top di gamma con lo Snapdragon 821, il miglior chipset del 2016.