Dopo un paio di stagioni in cui ha incontrato più difficoltà del previsto, Xiaomi sembra ritornata ai fasti di un tempo e si appresta a stabilire nuovi record di vendite. La strategia vincente sembra essere quella del giusto mix in fase di vendita, sia per quanto riguarda i prodotti sia per quanto riguarda la modalità. Sono infatti in continuo aumento i negozi fisici in cui è possibile acquistare i prodotti del brand cinese.

Non stupisce dunque che siano tantissimi gli smartphone in lavorazione e che anche quelli già lanciati sul mercato vengano costantemente aggiornati. Xiaomi Redmi 5A, ad esempio, è disponibile in una nuova variante di colore, per soddisfare un maggior numero di potenziali acquirenti. Dal 24 novembre, in occasione del Black Friday, sarà possibile acquistare la colorazione blu chiaro dello smartphone presentato un mese fa, al prezzo di 599 yuan, circa 77 euro al cambio attuale.

Continuano invece a circolare indiscrezioni sul prossimo top di gamma, che dovrebbe essere presentato nel primo trimestre del 2018, vale a dire Xiaomi Mi 7. Le informazioni più recenti parlano di uno schermo da 6 pollici di tipo OLED e con fattore di forma 18:9, che sembra diventato ormai un must per un flagship.

Sotto la scocca è atteso lo Snapdragon 845, che dovrebbe essere ufficializzato nelle prossime settimane, affiancato da almeno 6 GB di RAM e da diversi tagli di memoria interna. Dovrebbe tornare un doppio sensore fotografico posteriore, con due unità da 16 megapixel e apertura focale f/1.7 per scatti di alta qualità in scarse condizioni di illuminazione. Ancora una volta il prezzo dovrebbe essere interessante, visto che si parla di 2.699 yuan, circa 350 euro.

Di Xiaomi Redmi Pro 2 si parla da parecchio tempo, da almeno sei mesi, ma finora non ci sono conferme ufficiali. Una nuova immagine fa pensare che la presentazione potrebbe avvenire davvero entro la fine dell’anno e ci mostra quella che dovrebbe essere la scheda tecnica del nuovo medio gamma.

Lo schermo, del quale non si conosce la diagonale, dovrebbe utilizzare il fattore di forma 18:9 tanto apprezzato dai produttori. Il design di Xiaomi Redmi Pro 2 sembra riprendere quello del predecessore, con finitura spazzolata anche se stavolta sembra essere presente una sola fotocamera posteriore. Sotto la scocca dovrebbe trovare posto uno Snapdragon 660 con 4+65 GB o 6+128 GB, con prezzi compresi tra 1599 e 1799 yuan, tra i 205 e i 230 euro.

Dopo tanti rumor chiudiamo con una certezza, legata a Zhu Shangzu, ex Chief Operating Officer di MediaTek, che è diventato partner della startup di investimenti di Xiaomi, che già include diversi talenti del settore tecnologico. Le conoscenze e i contatti con l’industria del settore torneranno molto utili a Xiaomi nelle decisioni legate agli investimenti per il futuro che, almeno sulla carta, appare sempre più luminoso.