Anche se da oggi Wind e Tre Italia sono diventate da oggi un’unica realtà, con una gestione congiunta da parte della joint venture nata dalla fusione, le offerte commerciali rimarranno, almeno per il momento, distinte. A comunicarlo sono state le rispettive società ai propri canali di vendita, affermando che qualsiasi riferimento commerciale rimarrà invariato, così come i target di vendita.

Anche se la situazione è ancora in fase di sviluppo e ci sono ancora tante cose da sistemare, si delinea già una serie di linee guida che accompagneranno le due compagnie verso l’integrazione delle due reti, che dovrebbe durare fino alla fine del 2019. A partire da gennaio, secondo le indicazioni fornite dai call center ad alcuni clienti, Wind e Tre Italia beneficerebbero delle rispettive infrastrutture di rete attraverso un servizio di roaming reciproco che sarà abilitato in automatico su entrambe le reti.

Questo significa che almeno fino a fine anno il roaming TIM di Tre Italia dovrebbe continuare a funzionare, per essere sostituito da quello con Wind a partire dal 2017. Per quanto riguarda la portabilità del proprio numero tra i due operatori dovrebbe rimanere tutto immutato, anche se le informazioni per il momento sono frammentarie e sarà necessario attendere qualche giorno per riuscire ad avere maggiori dettagli.