Il noto team specializzato nella sicurezza informatica dell’azienda statunitense Symantec ha reso noto che un malware sta mimando l’interfaccia di Uber degli smartphone Android.

Dopo una lunga storia di intromissioni nel sistema per dispositivi mobili di Big G, la cosiddetta variante Android.Fakeapp Trojan sta minacciando gli utenti Android nella maniera che segue. Il malware, vestito della UI di Uber, appare di tanto in tanto esortando gli utenti a inserire il proprio numero di telefono e la password correlata. Qualora l’inganno avesse luogo, una mera pressione del tasto invio spedisce le proprie credenziali in un server remoto, sede presso cui i creatori del malware ne potranno disporre a loro piacimento.

Per rendere il tutto ancor più credibile, Android.Fakeapp Trojan, oltre a manifestarsi con l’interfaccia del login di Uber, è in grado di caricare la schermata della nota app relativa alla propria posizione. In una situazione di normale utilizzo, sarebbe davvero arduo per chiunque prevenire il tranello.

Di seguito i consigli di Symantec: assicurarsi che i software siano sempre aggiornati, installare antivirus e non scaricare app da lidi che non siano più che sicuri. Uber stessa, attraverso un suo portavoce, ha creduto opportuno spendere due parole in merito.

Riassumendo, oltre a consigliare di effettuare il download esclusivamente dal Google Play Store, il portavoce di Uber ricorda a nome dell’azienda l’alto livello di protezione offerto ai propri utenti garantito dalla varietà di sistemi volti a controllare la sicurezza e utili per individuare e bloccare accessi non autorizzati.

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