Google Gemini Logo Hero Luglio 2025

Gemini, ex Bard, è un chatbot basato sull’intelligenza artificiale generativa e sull’apprendimento automatico sviluppato da Google e creato sul modello LaMDA. Costituisce un concorrente diretto di ChatGPT (creato da OpenAI) e promette una grande quantità di possibilità per migliorare la creatività e la produttività.

Se siete alla ricerca di maggiori informazioni su Google Gemini, siete capitati nel posto giusto: andiamo insieme a scoprire cos’è più da vicino, come funziona e come provarlo.

Cos’è Gemini e come funziona

Google Gemini è un modello linguistico di grandi dimensioni sviluppato dalla casa di Mountain View, basato sull’intelligenza artificiale generativa. È capace di rispondere a domande, creare testi e immagini, scrivere codice, fornire consigli e di eseguire tantissimi compiti: giusto per fare qualche esempio, può anche fornire consigli per i viaggi, consigli culinari, preparare liste della spesa, aiutare nella scrittura (di email, post per i social, lettere di presentazione e non solo), eseguire analisi del testo, calcoli matematici, creare indovinelli e così via.

In costante fase di sviluppo, nel tempo ha imparato a svolgere sempre più tipi di attività, come seguire le istruzioni e completare le richieste in modo ponderato, usare le sue conoscenze e l’accesso alla Rete per rispondere a qualsiasi tipologia di domanda in modo completo e informativo (traendo informazioni anche da web, libri e articoli), generare diversi formati di testo creativi (email, lettere, poesie, codice, script, brani musicali etc. etc.), creare riassunti di argomenti, tradurre tra lingue diverse e molto altro.

Questo grazie a un modello linguistico LaMDA (Language Model for Dialogue Applications), ottimizzato su Transformer, architettura di rete neurale proposta da Google stessa nel 2017. Come i rivali (come ChatGPT e Copilot di Bing), offre una casella di testo vuota e un invito a porre domande su qualsiasi argomento, ma non è un sostituto del classico motore di ricerca: si tratta di una sorta di complemento per aiutare gli utenti a un livello superiore.

Una delle funzionalità più interessanti di Google Gemini è la sua integrazione con i servizi e le app Google: l’IA può trovare e mostrare informazioni pertinenti recuperate dagli strumenti di Big G utilizzati quotidianamente, come Gmail, Documenti, Drive, Maps, YouTube, Google Voli, Hotel e così via, anche quando le informazioni si dividono in più app e servizi (per esempio per la pianificazione di un viaggio).

Google specifica che le conversazioni con Gemini possono essere utilizzate per migliorare il servizio, ma i contenuti non vengono in alcun modo associati all’account Gmail. Quanto “estratto” dai servizi come Gmail, Documenti e Drive non viene visualizzato da revisori esterni o utilizzato per mostrare annunci pubblicitari o addestrare il modello di Gemini.

Il chatbot è in continua evoluzione con miglioramenti per le risposte e le varie funzionalità, con modelli sempre più efficienti ed efficaci. Attualmente Gemini è disponibile in più di 40 lingue e in più di 230 Paesi e territori, ma nel corso del tempo il servizio sarà gradualmente e ulteriormente esteso. In questo momento le lingue supportate, oltre a inglese e italiano, sono le seguenti: Arabo, Bengalese, Bulgaro, Cinese (semplificato/tradizionale), Croato, Ceco, Danese, Olandese, Estone, Farsi, Finlandese, Francese, Tedesco, Greco, Gujarati, Ebraico, Hindi, Ungherese, Indonesiano, Giapponese, Kannada, Coreano, Lettone, Lituano, Malayalam, Marathi, Norvegese, Polacco, Portoghese, Rumeno, Russo, Serbo, Slovacco, Sloveno, Spagnolo, Swahili, Svedese, Tamil, Telugu, Thailandese, Turco, Ucraino, Urdu e Vietnamita.

Google ha presentato Gemini a distanza di qualche mese da Bard come un modello di intelligenza artificiale multimodale: consente infatti di comprendere meglio le richieste e generare risposte ancora più pertinenti. È flessibile e ottimizzato per tre diverse dimensioni: Ultra (il più grande e potente, per i compiti più complessi), Pro (il più adatto per essere applicato su scala a un’ampia gamma di attività) e Nano (il più efficiente per attività da svolgere sui singoli dispositivi, direttamente on-device). Quest’ultimo ha iniziato a essere reso disponibile su Google Pixel 8 Pro a partire dal Feature Drop di dicembre 2023 ed è sbarcato sul Google Play Store tramite l’app ufficiale nel mese di febbraio 2024.

Gemini Live

All’interno dell’app Gemini è disponibile Gemini Live, accessibile in lingua italiana dall’ottobre 2024. Con la versione Live si può avere una conversazione interattiva caratterizzata da maggiore naturalezza, con la possibilità di interrompere le risposte con nuove istruzioni o informazioni, proprio come se si stesse parlando con una persona. Sono presenti anche i sottotitoli (opzionali), introdotti per tutti a partire dal mese di giugno 2025.

Secondo le parole di Google stessa, le conversazioni con Gemini Live risultano talmente naturali da sembrare quelle con un amico: si può fare un brainstorming di idee, esplorare nuovi argomenti, esercitarsi per una presentazione e tanto altro; l’assistente può tenere il passo e può essere interrotto per cambiare “direzione” o approfondire un particolare argomento. In più sono disponibili 10 voci tra cui scegliere, in modo da poter personalizzare al meglio l’esperienza e trovare il tono e lo stile che più aggrada.

Per accedere a Gemini Live è sufficiente aprire l’app Gemini e selezionare l’apposita icona in basso a destra, oppure effettuare uno swipe da destra verso sinistra.

Google Assistant o Gemini

Google Assistant con Gemini è una versione dell’assistente virtuale che integra le capacità di Gemini, anche se in realtà la casa di Mountain View ha optato per una nomenclatura differente. Nel mese di febbraio 2024 è stata infatti rilasciata l’app Google Gemini per Android, che può essere scelta di fatto come alternativa a Google Assistant: l’applicazione integra la maggior parte delle funzionalità offerte in precedenza dall’assistente, con in più numerose ulteriori funzionalità e la possibilità di ricevere risposte più complete. Una volta attivata l’app Gemini, questa va a sostituire l’Assistente Google come assistente principale sullo smartphone.

Grazie all’integrazione con il chatbot e l’IA, Gemini può avere accesso a tante funzionalità ancora più avanzate rispetto ad Assistant: può rispondere in modo più creativo, completo e informativo, sostenere conversazioni più naturali e coinvolgenti, comprendere meglio le domande che gli vengono poste e tanto altro.

Gratis o a pagamento: gli abbonamenti Google AI Pro e AI Ultra

Gemini può essere utilizzato gratuitamente da tutti i possessori di un account Google: è possibile ricevere aiuto quotidiano per svolgere le varie attività tra lavoro, scuola e casa, incluse la generazione di immagini, Deep Research, Gemini Live, Canvas, Gem e NotebookLM, senza alcun esborso economico.

Chi vuole di più ha a disposizione gli abbonamenti a pagamento Google AI Pro e Google AI Ultra:

  • Google AI Pro: al prezzo di 21,99 euro al mese, offre tutti i vantaggi della versione gratuita, con in più l’accesso esteso al modello Pro (più potente, con funzionalità Deep Research integrata e generazione video con Veo 3 Fast), a Flow (strumento per la creazione di video integrato in Veo 3 Fast), a NotebookLM (con un numero quadruplicato di overview audio, notebook e altro), la possibilità di accedere a Gemini direttamente dalle app di Google (come Gmail, Documenti e così via) e 2 TB di spazio di archiviazione Google (per Gmail, Google Foto e Google Drive);
  • Google AI Ultra: al prezzo di 274,99 euro al mese, offre tutti i vantaggi di Google AI Pro, con in più il massimo livello di accesso a Veo 3 (il modello per la generazione di video), limiti più elevati per Deep Think (il modello di ragionamento più avanzato), un livello di accesso più elevato a Flow (con funzionalità Premium), limiti più elevati e migliori funzionalità per NotebookLM, limiti più elevati per Gemini direttamente nelle app Google, Project Mariner (per attività semplificate con un prototipo di ricerca agentica), abbonamento YouTube Premium (per YouTube senza annunci, con riproduzione offline e in background) e 30 TB di spazio di archiviazione Google (per Gmail, Google Foto e Google Drive).

Come utilizzare Gemini e scaricare l’app

Google Gemini può essere provato da tutti in lingua italiana al seguente indirizzo, utilizzando un account Google e un browser supportato (come Chrome, Edge, Safari, Firefox e Opera). Basta digitare la richiesta nello spazio in basso e premere invio per ricevere una risposta dall’IA. Da inizio febbraio 2024 è disponibile anche l’app Google Gemini per Android, scaricabile dal Google Play Store e accessibile in lingua italiana. Per utilizzare quest’ultima è sufficiente disporre di almeno Android 10 e di 2 GB di RAM.