Huawei è divenuta nota in Europa grazie agli smartphone dai costi contenuti commercializzati dalle compagnie telefoniche come Vodafone. Lo smartphone forse più famoso della società è infatti l’Ideos, commercializzato ad un prezzo vicino ai 100€ e promosso da più di una campagna pubblicitaria. Il marchio Huawei è stato associato dunque a prodotti dal costo contenuto ma dalla qualità scadente proprio a causa di questo ingresso nel settore con prodotti di fascia molto bassa. La società cinese sta però tornando alla ribalta e sta cercando di migliorare il proprio nome proponendo prodotti dalla qualità molto elevata con un occhio di riguardo per i prezzi.

Il tablet che andiamo oggi ad analizzare è il MediaPad, soluzione con schermo da 7 pollici e processore dual core. Il MediaPad è stato il primo tablet a portare in dote il sistema operativo Android 3.2 Honeycomb, ed ora può contare su Android 4.0 Ice Cream Sandwich.

Hardware

Rispetto ai precedenti prodotti Huawei, dove la compagnia adottava componenti hardware di fascia bassa e dalle prestazioni piuttosto povere, nel MediaPad si è scelto di adoperare soluzioni realmente valide. Il processore è un Qualcomm Snapdragon S3 MSM8660 dual core operante a 1,2GHz, a cui si accompagnano 1GB di RAM e 8GB di memoria interna.

La scocca in alluminio unibody presenta due inserti in plastica di forma triangolare nella parte posteriore, situati nella parte bassa e in quella alta. Superiormente troviamo una fotocamera con sensore da 5 megapixel, mentre inferiormente sono presenti gli slot per SIM e microSD sotto il coperchio in plastica (facilmente rimovibile). Il tablet ha anche capacità telefohiche, una volta effettuato l’aggiornamento ad Ice Cream Sandwich, dunque è possibile effettuare chiamate e mandare messaggi SMS. L’audio delle casse integrate è di buona qualità e rientra nella media dei dispositivi di questo genere.

Il design è semplice ed essenziale e presenta solo 3 tasti fisici (power e bilanciere del volume) sul lato destro, mentre gli altoparlanti sono posti sul lato superiore e sul lato inferiore troviamo porta micro HDMI, micro USB e connettore proprietario per l’alimentazione.

La scelta di realizzare un connettore proprietario per ricaricare la batteria è, a nostro avviso, negativa e va ad inficiare la libertà dell’utente. L’impiego di un caricatore USB avrebbe reso le cose più semplici e sarebbe andato incontro ai regolamenti dell’Unione Europea in materia.

Lo schermo sfrutta un pannello di tipo IPS che si rivela molto luminoso, ma il vetro impiegato vanifica le qualità del pannello in quanto troppo lucido e troppo soggetto a fastidiosi riflessi. L’uso in ambienti molto illuminati (esempio: stazioni, treni, luoghi aperti) è difficoltoso proprio a causa dell’eccesiva lucidità del vetro.

Fatto positivo è la mancanza di eccessivo calore che è possibile riscontrare in molte soluzioni concorrenti: nonostante lo chassis sia in alluminio e, quindi, trasmetta bene il calore, non si notano zone calde nemmeno sotto utilizzo pesante (giochi, benchmark…).

La costruzione è di alto livello ed è facilmente confrontabile con i marchi più blasonati come HTC e Samsung.

Display

Come già affermato in precedenza, il pannello IPS è molto luminoso e presenta colori brillanti, pieni e realistici. La risoluzione di 1280×800 garantisce una densità di 215 ppi che rendono le schermo ben definito e facile da leggere. L’angolo di visuale non è, purtroppo, dei migliori; nel sample fornitoci, inoltre, sono visibili con una certa angolatura di visione dei difetti che fanno sembrare l’immagine “sabbiata”. I colori rimangono, in ogni caso, buoni anche con angoli occhio-schermo molto piccoli.

Anche in piena luce il display è facilmente leggibile; l’unico ostacolo alla corretta lettura è l’eccessiva lucidità del vetro che, come già detto, rende difficoltosa la lettura quando sono presenti molti riflessi.

Fotocamera

Uno dei sicuri punti dolenti del MediaPad è la sua fotocamera: i 5 megapixel di cui è dotato il sensore non sono in grado di donare all’immagine una qualità decente, e le fotografie appaiono sfocate, sbiadite e fuori fuoco. La stessa cosa è verificabile per i video e per la fotocamera anteriore. Sconsigliamo il MediaPad a chiunque cerchi un tablet in grado di scattare buone foto e trovi questa caratteristica irrinunciabile.

Batteria

La batteria del MediaPad è da ben 4100 mAh, più che sufficienti a garantire un utilizzo prolungato del dispositivo anche con la luminosità dello schermo a pieno regime. Tre ore di utilizzo con schermo a luminosità massima e WiFi acceso riducono la carica del 30% circa. Scrivere la recensione fino a questo punto ha consumato circa il 40% della batteria, con schermo a luminosità massima, WiFi e utilizzo di Kingsoft Office (circa tre ore di lavoro).

Software

Il sample fornitoci da Huawei aveva già installata la versione 4.0 del sistema operativo, motivo per cui non possiamo dare un parere sul software presente al momento dell’acquisto del dispositivo (Honeycomb 3.2). Ice Cream Sandwich si comporta molto bene: è fluido e scattante, e risponde celermente a tutti i comandi dell’utente. Il processore dual core e la RAM da 1GB consentono al MediaPad di riuscire a comportarsi egregiamente anche sotto sforzo.

Il tablet è puramente Google Experience e non presenta alcuna personalizzazione da parte di Huawei, il che consente di avere un tablet veloce e scattante e non schiacciato dal peso di interfacce grafiche proprietarie che consumano CPU e RAM. L’interfaccia è molto reattiva, come ci si aspetterebbe da un dispositivo con hardware simile, e anche con multitasking intenso non subisce rallentamenti di sorta.

Tra le applicazioni preinstallate troviamo Aldiko, Asphalt 6, Let’s Golf 2 e Google Libri. Non è purtroppo presente una suite office, ormai quasi scontata sui dispositivi dei marchi più noti, ma è fortunatamente facile rimediare a questa mancanza.

La navigazione Internet è fluida e veloce, e sia lo scrolling che il pinch-to-zoom risultano fluidi in ogni momento. Il caricamento delle pagine avviene velocemente ed è possibile agire sui contenuti immediatamente. Durante le varie prove di navigazione effettuate, il MediaPad si è comportato molto bene in tutti gli scenari d’uso – dalla rete di casa fino ad una lenta rete pubblica in un locale.

In conclusione

Huawei MediaPad è un ottimo tablet con un rapporto qualità-prezzo davvero notevole. I 349€ di prezzo di listino sono infatti relativamente bassi se confrontati con la concorrenza e tenendo conto dello chassis in alluminio. Durante tutto il periodo d’utilizzo del MediaPad ci siamo trovati molto bene in tutte le situazioni, scoprendo che il produttore cinese è in grado di sfornare ottimi prodotti con una qualità pari o superiore ai concorrenti più blasonati (Samsung, HTC, Sony) sia dal punto di vista hardware che dal punto di vista software.

Proprio il software è un punto forte, poichè è “Google Experience” e dunque permette di godere Android nella sua forma pura senza appesantimenti dovuti ad interfacce grafiche a metà tra l’utile e l’inutile. Sommando tutto, non possiamo che consigliare il MediaPad a chiunque voglia un tablet da 7″ con un occhio al design ed alle prestazioni.

Voti

Ergonomia: 8
Display: 7
Software: 9
Hardware: 8
Fotocamera: 6
Media: 7.6