Recensione DOOGEE T30 Pro – L’ultimo arrivato in casa DOOGEE, brand asiatico noto soprattutto per i suoi rugged phone, si chiama DOOGEE T30 Pro, un tablet dalla scheda tecnica di buon livello che, grazie a un paio di accessori, può facilmente trasformarsi in un piccolo ufficio, con la comodità e la versatilità di Android.

E proprio grazie alla presenza di questi due accessori, in particolare alla tastiera integrata nella cover opzionale, sono riuscito a scrivere questa recensione proprio dal tablet, senza dover utilizzare il computer dell’ufficio ma comodamente seduto in poltrona. L’ho usato sia per lavoro che per divertimento nelle ultime due settimane ed è venuto il momento di parlarvene in maniera più dettagliata.

Scheda tecnica di qualità

Dal punto di vista tecnico DOGEE T30 Pro è un tablet di fascia media, con caratteristiche di qualità e una dotazione più che sufficiente per qualsiasi impiego. Delle prestazioni però vi parlerò tra poco, prima facciamo il punto della scheda tecnica, davvero molto interessante.

Si parte da uno schermo da 11 pollici con risoluzione WQXGA (2560 x 1600 pixel), con una densità di 374 ppi, refresh a 60 Hz, luminosità di picco di 350 nit e certificazione per le basse emissioni di luce blu. Le cornici non sono particolarmente ottimizzate, ma viste le dimensioni utili dello schermo non è un problema che si faccia sentire.

Sotto la scocca metallica, con la parte superiore coperta plastica per ridurre le interferenze con le antenne, trova posto un chipset MediaTek Helio G99, con CPU octa core a 2,2 GHz (2 core Cortex-A75 e 6 core Cortex-A55) realizzata con processo produttivo a 6 nanometri e GPU Mali-G57 MC2, affiancato da 8 GB di RAM e 256 GB di spazio di archiviazione di tipo UFS 2.2. Sfruttando la tecnologia della memoria virtuale è possibile aumentare la RAM fino a 5GB, prendendo in prestito fino a 7 GB di memoria interna, mentre lo slot microSD, condiviso con lo slot per la seconda SIM, può alloggiare microSD fino a 2 TB.

Ottima la connettività, con supporto alle reti 4G/LTE in dual SIM, WiFi 802.ac dual band, Bluetooth 5.2, A-GPS, GPS, GLONASS, Beidou, Galileo e connettore USB Type-C per la connessione a un computer e per la ricarica della batteria. Quest’ultima ha una capacità di 8.580 mAh e si ricarica in poco più di due ore grazie alla ricarica rapida a 18 watt.

Nel complesso dunque una scheda tecnica che fa ben sperare, grazie anche alla presenza di Android 13, un plus visto che difficilmente verranno rilasciati altri major update. Da segnalare infine la presenza di un sistema audio Hi-Res dotato di ben 4 speaker, per una qualità sempre soddisfacente.

Prestazioni soddisfacenti

In queste settimane ho utilizzato DOOGEE T30 Pro per numerose tipologie di attività, dalla navigazione web alla visione di contenuti multimediali sfruttando i diversi servizi di streaming a cui sono abbonato, dai giochi più o meno complessi alla lettura, principalmente di fumetti.

Ci si potrebbe aspettare qualcosa in più dall’audio, vista la presenza di quattro speaker, che fanno il loro lavoro senza però strafare. Mancano i bassi ma nel complesso la qualità è più che soddisfacente, anche se per ottenere il massimo ho preferito collegare un buon paio di cuffie. Da segnalare la presenza di un connettore da 3,5 millimetri, che permette di collegare cuffie cablate per un ascolto migliore.

Sono rimasto decisamente soddisfatto invece della qualità dello schermo, anche se i produttori dovrebbero iniziare a proteggerli con materiali meno riflettenti, così da poterli usare senza doversi nascondere dalla luce per evitare fastidiosi riflessi. Buona la riproduzione dei colori e non si sente l’assenza di una frequenza di refresh a 120 Hz, che con ogni probabilità sarebbe andata a influire sulla autonomia.

La batteria da 8.580 mAh è indubbiamente uno dei punti di forza di questo tablet. Anche impegnandomi non sono riuscito a scaricarla prima di arrivare a sera, nemmeno lasciando attiva la riproduzione continua su YouTube o su altre piattaforme di streaming. Anche lunghe sessioni di gioco (e qui devo confessare di essermi fatto aiutare non avendo tutto questi tempo a disposizione) non hanno messo in crisi la batteria, tanto che ci sono voluti sempre almeno un paio di giorni per scaricarla completamente.

Per testarne la bontà come strumento di lavoro l’ho utilizzato per una intera giornata al posto del mio Mac Mini. La sola difficoltà che ho incontrato ovviamente è stata legata alle dimensioni dello schermo, visto che nella mia postazione fissa troneggia un monitor da 43 pollici. Lavorare con un 11 pollici mi ha creato qualche problema di adattamento ma devo dire che gli 8 GB di RAM e Android 13 mi hanno aiutato a dimenticarmene in fretta.

Le gesture identiche a quelle di un normale smartphone, hanno semplificato la gestione multitasking e non mi hanno fatto pesare l’assenza delle tante finestre aperte contemporaneamente. Con un uso meno frenetico, quando cioè mi sono messo sul tablet solo per scrivere articoli, non ho avuto problemi di alcun tipo, e anche la tastiera (di cui vi parlo a breve) si è sempre ben comportata, così come il trackpad che è sufficientemente preciso.

Accessori preziosi

Diverso sarebbe stato il discorso se non avessi avuto la tastiera, indispensabile per avere un buon livello di produttività: scrivere con la tastiera virtuale a schermo è davvero improponibile, a meno di non dover rispondere rapidamente a qualche mail. Tra accessori disponibili c’è anche una stilo attiva, che si carica tramite una qualsiasi porta USB, comoda sia per disegnare sfruttando la punta (anche se più di qualche scarabocchio non ci ho fatto) sia per premere tasti o per scrivere con la tastiera virtuale, utilizzando la “gomma” virtuale per evitare di lasciare ditate sullo schermo.

Nella confezione di vendita è presente una classica cover per proteggere lo schermo durante il trasporto, mentre il secondo accessorio disponibile e la cover che integra una tastiera e un trackpad, così da trasformare il tablet in un vero e proprio notebook. La connessione con il tablet avviene tramite una serie di connettori sul fondo della cover, quindi non è presente alcuna batteria nella tastiera, un vantaggio perché è sufficiente caricare il tablet per lavorare.

Il consumo è decisamente irrisorio e non ho notato sostanziali differenze tra l’uso con tastiera e quello senza. Ritengo che la tastiera sia indubbiamente un accessorio da acquistare, soprattutto se pensate di utilizzare il tablet per lavorare e non solo per navigare o guardare video. Occupa meno spazio di un notebook, ha un’autonomia decisamente elevata e basta un piccolo spazio per poter lavorare. La cover ha un sostegno che si estrae per mantenere in posizione lo schermo in maniera stabile e la precisione della digitazione è molto simile a quella che si ha su un normale notebook.

Se vi serve un tablet per la scuola o per lavoro, credo che dobbiate mettere in conto l’acquisto della cover con tastiera (qui sotto trovate tutti i link per l’acquisto), mentre la stilo può tornare utile principalmente a chi disegna, considerando anche che non si fissa magneticamente al tablet e nella cover non c’è spazio per alloggiarla (ergo rischiate di perderla facilmente).

In conclusione

Questo DOOGEE T30 Pro mi ha decisamente convinto, sia dal punto di vista delle prestazioni che da quello del design. Certo, con la tastiera integrata nella cover il peso diventa impegnativo, visto che raggiunge i 950 grammi (540 grammi senza cover), ma le dimensioni lo rendono semplice da portare in uno zainetto o in una borsa porta computer di dimensioni ridotte.

Attualmente DOOGEE T30 Pro è in vendita solo su AliExpress al costo di circa 280 euro, ai quali dovrete aggiungere, se interessati, il costo per la cover con tastiera, attualmente disponibile su Doogeemall a circa 50 euro. A breve dovrebbe comunque essere in vendita anche su Amazon.