È passato ormai qualche anno da quando Huawei ha ricevuto le limitazioni commerciali da parte degli Stati Uniti e l’azienda si è da subito rimboccata le maniche col fine di realizzare un proprio mondo fatto di prodotti, app e servizi. Nel corso dei vari mesi non solo ha lavorato per portare sul mercato nuovi dispositivi come smartphone e tablet (a titolo di esempio citiamo Huawei P50 Pro, Huawei P50 Pocket, Huawei nova 9, Huawei nova 9 SE) ma anche applicazioni, come Petal Maps e Petal Clip, e convincere sempre più aziende e sviluppatori a portare le proprie app nel suo nuovo ecosistema: AppGallery.

È arrivato il momento di fare nuovamente il punto per capire dove è arrivata oggi Huawei in Italia e su quali punti invece dovrà ancora concentrare gli sforzi.

Le app pre-installate sui dispositivi Huawei

Terminata la configurazione di un dispositivo Huawei, questo deve essere per forza di cose pronto all’uso. Ecco quindi quali sono le applicazioni pre-installate:

  • AppGallery: si tratta dell’applicazione più importante in quanto rappresenta lo store presso il quale è possibile scaricare nuove applicazioni, l’alter-ego insomma del Google Play Store sui classici smartphone Android. Aprendola potrete dunque cercare e installare le vostre applicazioni preferite;
  • Petal Search: tutte le applicazioni che non sono presenti su AppGallery si possono ricercare usando il widget di ricerca presente nella homescreen degli smartphone Huawei, lui ci suggerirà le fonti più sicure dalle quali scaricare le varie App in attesa che approdino sullo store di Huawei;
  • Temi: l’applicazione permette di modificare sfondo, icone e alcuni altri dettagli stilistici dell’interfaccia grafica EMUI degli smartphone Huawei, usatela se volete dare un tocco più personalizzato al telefono;
  • Supporto: quando non sapete come fare qualcosa col vostro smartphone Huawei, questa è l’applicazione giusta da aprire, al suo interno sono presenti numerosi consigli e risposte a domande frequenti, strumenti per auto diagnostica del proprio smartphone e una live chat per contattare il supporto clienti Huawei;
  • Musica: chiamata anche Huawei Music, è un’app nata come lettore multimediale di file musicali e nel tempo si è trasformata in un’applicazione per ascoltare musica in streaming in abbonamento, al pari di Spotify e Apple Music. Un servizio che sostituisce in toto YouTube Music (prima Google Pay Musica). I primi 3 mesi del servizio sono gratuiti per tutti;
  • Video: chiamata anche Huawei Video, è anch’essa un’app nata come lettore multimediale di video ma oggi è un vero e proprio servizio in abbonamento per film e serie tv in Streaming al pari di Netflix e Amazon Prime Video. I primi 3 mesi del servizio sono gratuiti per tutti;
  • Health: se conoscete le app Salute di Apple, Fit di Google o Samsung Health avrete già capito di cosa si tratta, un’applicazione per il monitoraggio della propria salute. In maniera predefinita, se l’aprite e configurate, conta i passi ma se vi associamo dei wearable possiamo avere ulteriori dati come ad esempio il monitoraggio del battito cardiaco;
  • E-mail: questa è l’applicazione sviluppata da Huawei per la gestione della posta elettronica. Supporta gli account Exchange, Gmail, Hotmail, Yahoo e altri client ma purtroppo nel caso dell’account Google non le notifiche in push ma con un controllo ogni 15 minut;
  • Gestione File: a tutti gli effetti un file manager dove è possibile gestire immagini, video, documenti e tanto altro, spostandoli da una cartella all’altra o da una memoria all’altra se ci colleghiamo delle memorie esterne ad esempio MicroSD o NanoSD, se lo smartphone in questione la supporta, memorie da collegare via USB tramite un adattatore;
  • Optimizer: si tratta di una applicazione fondamentale soprattutto sugli smartphone di fascia bassa in quanto permette di pulire e ottimizzare la memoria RAM e interna, oltre ad avere funzioni come filtro chiamate su numeri indesiderati e scansione virus all’interno del sistema;
  • Galleria: come potete immaginare è l’applicazione che raccoglie al suo interno tutte le immagini che avete scattato con la fotocamera o salvato nella memoria;
  • Calendario: come il nome fa intuire è effettivamente un calendario con la possibilità di sincronizzare gli eventi tramite account Exchange e Huawei ID, un po’ limitato dunque perché manca la sincronizzazione con altri servizi come ad esempio Google Calendar;
  • Orologio: applicazione fondamentale per impostare nuove sveglie con anche la funzione di Cronometro e Timer;
  • Blocco Note: anche qui l’utilità di questa applicazione è abbastanza scontata, permette di creare e salvare nuove note, purtroppo però non ha nessuna opzione di sicronizzazione;
  • Suggerimenti: è una semplice applicazione che vi aiuta a capire meglio il funzionamento del sistema operativo, se siete alle prime armi è sicuramente una delle app a cui dare un occhio per farsi una cultura al riguardo;
  • Cartella Strumenti: in questa sezione trovate circa 9 applicazioni sviluppate da Huawei e che sono delle utilità, a parte Meteo, Calcolatrice, Registratore, Specchio, Bussola e Strumenti SIM, le altre le vediamo nei prossimi step.

Niente Google negli smartphone Huawei: cosa cambia?

Al posto del Google Play Store c’è AppGallery

La prima grande mancanza che può farsi sentire su uno smartphone Huawei è l’assenza del Google Play Store, ovvero quella applicazione che permette di scaricare e installare altre applicazioni. In sostituzione Huawei ha sviluppato un proprio store che si chiama AppGallery.

Ovviamente ciò che rende utile uno store di questo tipo è la presenza di molte applicazioni e per questo Huawei sta lavorando molto, soprattutto in Italia, per portarvi a bordo il maggior numero di applicazioni. A febbraio ci sono state numerose new entry, oltre alla nostra applicazione: RaiPlay, Now, Mediaset Infinity, ComingSoon, RDS 100% Grandi Successi, RTL 102.5, R101, Virgin Radio, Radio Italia, Radio 105, Radio Monte Carlo – RMC, Radio Italy, Corriere della Sera, Corriere.it, TGcom 24, Tuttosport.com, SportMediaset, Focus, Wired, ICON, Grazia, GQ Italia, Vogue Italia, Vanity Fair Italia, Satispay, Nexi Pay, Genertel, MyFastweb, DoveConviene, Trovaprezzi, PromoQui: Volantini e Offert, Stocard, e tante altre.

Posso installare le app Google negli smartphone Huawei?

La domanda che sorge quindi più spontanea è se sia possibile installare le applicazioni e i servizi di Google su uno smartphone Huawei con HMS. La risposta è no. L’unico modo per accedere ai servizi Google è tramite browser, ovvero usando le Web App.

La soluzione delle Web App

Una soluzione per rimediare all’assenza di Google sullo smartphone è utilizzare le web app, ovvero i servizi di Google aprendoli tramite browser. È molto semplice:

  • vi basta recarvi sul servizio desiderato, come potrebbe essere www.youtube.com, tramite l’applicazione Browser (o un’app alternativa come ad esempio Kiwi Browser che è molto simile a Chrome, lo trovate su AppGallery);
  • in alto a destra premere l’icona del menu;
  • cliccare su “Aggiungi collegamento a schermata Home”.

In questo modo vi comparirà una nuova icona sulla homescreen che vi permetterà di accedere alla versione web di YouTube con un tap. Potete fare la stessa procedura con Google Foto, semplicemente recandovi su photos.google.com oppure con Google Drive andando su drive.google.com e via dicendo.

Dove e come installare le applicazioni sugli smartphone Huawei

Come detto la fonte numero uno dove scaricare le applicazioni sui prodotti Huawei è AppGallery, lo store ufficiale di app e giochi. In alternativa, soprattutto qualora non si trovi l’app di cui si ha bisogno, si può provare di reperirla online tramite Petal Search.

Dove si trova Petal Search? Nella schermata iniziale del vostro smartphone, appena sbloccato, nella home, basta scrivere il nome dell’app o della vostra ricerca nel box al centro.

Vediamo quindi fra le categorie più importanti di quali servizi sono già disponibili le app.

Intrattenimento: Musica e Film

Uno degli aspetti di maggior rilevanza sugli smartphone è indubbiamente la multimedialità, ecco i servizi compatibili:

  • Amazon Prime Video: è liberamente scaricabile dall’Amazon App Store e funzionante al 100%;
  • RaiPlay: è disponibile direttamente su AppGallery come applicazione, anche qui gratuitamente;
  • Mediaset Infinity: disponibile gratuitamente su AppGallery;
  • Sky Go: disponibile gratuitamente su AppGallery;
  • NOW: disponibile gratuitamente su AppGallery;
  • Boing App: disponibile gratuitamente su AppGallery;
  • Netflix: l’applicazione di Netflix potete scaricarla da Petal Search;

Carsharing, Food Delivery e acquisti

Le categorie di applicazioni più colpite dalla situazione sono proprio queste: car sharing e food delivery, non fosse altro perché tutte sfruttano i servizi Google di geo-localizzazione e mappe per mostrare l’ubicazione di un’auto o di un fattorino. Le uniche applicazioni che siamo riusciti a far funzionare sono:

  • Uber: tramite la soluzione quick app, quindi tramite browser;
  • AirBnb: anche qui tramite quick app, quindi tramite browser;
  • TheFork: disponibile su AppGallery;
  • Too Good to Go: disponibile su AppGallery;
  • itTaxi: disponibile su AppGallery;
  • Glovo: tramite browser (quick app);
  • Just Eat: tramite browser (quick app);
  • Deliveroo: tramite browser;
  • Italo treno, Trenit, Vueling e Ryanair: disponibili su AppGallery;
  • Enjoy;

Situazione differente invece per quelle applicazioni riguardo gli acquisti online con la presenza direttamente su AppGallery di Unieuro, MediaWorld, Yoox, Amazon Shopping e Aliexpress.

Applicazioni bancarie, conti virtuali e app di pagamento

Al momento le applicazioni bancarie presenti su AppGallery sono: Unicredit, Fineco, UBI, BPER, YouApp (BPM), Hype, Mediolanum, BCC Credem Banca, Relax Banking Mobile, myCartaBCC, CheBanca!, Sella, buddybank, InkBank, WeBank, Banca Intesa e Bancaperte. Riguardo le applicazioni di conti virtuali invece sono supportate le app di Genertel, Satispay, Satispay Business, Revolut, Hype, YAP e Bancomat Pay. È presente anche INPS mobile mentre manca ancora l’applicazione di Poste.

Pagamenti digitali

Durante il 2021 è poi arrivata la possibilità di pagare tramite lo smartphone tramite NFC grazie al servizio Curve. Questo permette di racchiudere tutte le vostre carte in una sola e decidere di volta in volta, tramite l’applicazione, quale carta utilizzare per completare il pagamento. L’abilitazione è immediata e potrete così usare Curve per pagare direttamente dallo smartphone.

Giochi

La situazione sui giochi ovviamente è molto variabile, dipende da molti fattori, in primis i metodi di login permessi per salvare l’avanzamento nel gioco in cloud. In linea generale se il gioco permette il login esclusivamente tramite account Google / Google Play Games, sarà impossibile recuperare il salvataggio, se invece offre diversi metodi di login con buona probabilità potrete ripristinarlo.

Ad esempio i giochi SuperCell offrono più metodi di login tra cui il SuperCell ID e questo è compatibile e funzionante anche sugli smartphone Huawei, nessun problema quindi con Clash of Clans, Clash Royale e Brawl Stars, che potete scaricare da APKPure. Allo stesso modo anche quei giochi che offrono il login tramite Facebook permettono il recupero del backup come Asphalt 9 (disponibile tra l’altro su AppGallery con l’opzione login con Huawei ID).

Petal Maps, Petal Mail e Petal Clip

In ultimo, ma non per meno importanza, ci sono le applicazioni Petal sviluppate da Huawei. La prima è Petal Maps che riesce a sostituire egregiamente tutto ciò che fa Google Maps, navigatore compreso. La seconda è Petal Clip che consente di modificare e personalizzare i propri video mentre Petal Mail è un client di posta al momento compatibile solo con indirizzi email @petalmail.com

Sempre parlando di mappe e di navigazione comunque ci sono altre alternative che potete scaricare e installare da AppGallery:

  • AmiGO;
  • Here Maps;
  • TomTom.