Rilevare il battito cardiaco tramite la fotocamera di uno smartphone non è sicuramente il modo più preciso per farlo tuttavia in un’ottica di monitoraggio a grandi linee della propria salute può diventare un abile sostituto in mancanza di strumenti medicali. A differenza di ciò che accadeva in passato dove le componenti sugli smartphone avevano un livello precisione e dettaglio non particolarmente elevato, oggi ci ritroviamo fra le mani prodotti di alta tecnologia con soprattutto un comparto fotografico ben sviluppato.

Questo, unito al fatto che la cura per la salute sta diventando un punto cardine della nostra società e per le aziende tecnologiche, ha spinto Google a sviluppare degli algoritmi capaci di rilevare il battito cardiaco tramite il sensore fotografico degli smartphone, semplicemente rilevando le minuscole variazioni di colore che la nostra cute assume al passaggio del sangue tra le vene e le arterie.

Tale funzionalità è stata integrata nell’applicazione Google Fit, gratuita e disponibile per tutti sul Play Store (download), ma attualmente disponibile esclusivamente per gli smartphone Pixel, per cui non potrete attivarla su smartphone di altri brand al momento in cui scriviamo questo articolo.

Come attivare il monitoraggio del battito cardiaco con la fotocamera su Google Fit

La funzionalità ha per alcuni apparentemente una limitazione in Italia per cui non vi basterà scaricare l’ultimo aggiornamento di Google Fit per far partire la rilevazione. In questo caso potete forzarne l’attivazione tramite questi semplici passaggi:

  • aprire le impostazioni dello smartphone;
  • entrare nelle impostazioni riguardo la Lingua del Sistema;
  • impostare come lingua principale “Inglese” nella versione “Stati Uniti”;
  • adesso basta tornare su Google Fit, chiudere l’app e riaprirla;
  • vi comparirà un + accanto alla voce “Hear Rate”, premetelo e iniziare la prima rilevazione;
  • adesso è possibile impostare nuovamente la lingua italiana.

Semplici passaggi però doverosi per abilitare anche in Italia questa funzionalità.

Una volta fatto dovrete semplicemente appoggiare il dito sul sensore fotografico principale e decidere se attivare o meno il flash per una misurazione più efficace. Dopo qualche secondo potrete registrare il valore sul vostro diario, insieme a tutti gli altri valori. Google ci tiene comunque a precisare che NON sostituisce dispositivi medici più affidabili e sicuri.

Ulteriori dettagli e dimostrazione del funzionamento in questo video al minuto 5:24, subito dopo le novità di Android 12 Developer Preview 2: