DigiTimes ha da poco pubblicato un report secondo il quale un sistema di raffreddamento a liquido dovrebbe essere installato su Xperia Z2 il top di gamma nipponico che al momento è al centro di alcune polemiche. Stando a quanto è noto di questi sistemi, sfruttano la transizione di fase (da liquido a gassoso e vice versa) per la dissipazione del calore.
Vi avevamo parlato proprio oggi del problema del surriscaldamento che affligge Xperia Z2, che per altro è anche confermato da Sony stessa. Il terminale, giusto per ricordarlo, è in grado di registrare video con risoluzione massima pari a 4K (cioè pari a 3840×2160 pixel) e questo è di sicuro un compito non poco impegnativo sia per la CPU che per il processore BIONZ installato anche sull’ultimo top di gamma Sony.
Purtroppo non ci sono immagini che ritraggono il sistema di dissipazione in questione, ma Sony non è di certo la prima ad usarlo. NEC Medias X06E, per esempio, è stato il primo smartphone ad avere un “heat pipe” per la dissipazione del calore (letteralmente heat pipe significa “tubo di calore”).