Sony Mobile ha pubblicato un post sul proprio blog ufficiale per illustrare le novità introdotte nella propria ROM con l’arrivo di Android 9 Pie, che il produttore definisce “the tastiest update yet”.

Il produttore nipponico è stato ed è tutt’ora uno dei più attivi nell’intero panorama Android per quanto riguarda il discorso aggiornamenti software. Sony infatti ha già aggiornato ufficialmente numerosi smartphone Xperia all’ultima versione del sistema operativo mobile di Google e per questo motivo si è guadagnata l’apprezzamento e l’approvazione di tanti tra utenti ed addetti ai lavori.

Se da una parte il nuovissimo ed eccellente Xperia XZ3 era arrivato sul mercato direttamente con Android 9 Pie, nel mese di ottobre Xperia XZ2 e Xperia XZ2 Compact si erano subito messi in pari, a novembre poi era toccato anche a XZ Premium, XZ1, XZ1 Compact e ad XZ2 Premium. Sony, infine, non ha intenzione di lasciare indietro nemmeno i propri più recenti mid-range e ha già promesso che a partire dal prossimo 4 marzo anche XA2, XA2 Plus e XA2 Ultra riceveranno Android 9 Pie.

Dal momento che quindi sono piuttosto numerosi i modelli Sony Xperia aggiornati all’ultima versione di Android, l’OEM ha pensato bene di riepilogare le novità introdotte (dalla batteria fino nuove scorciatoie e non solo) a beneficio dei propri utenti.

Batteria e luminosità

Il nuovo aggiornamento include dei cambiamenti pensati per migliorare l’autonomia ed al contempo rendere più appagante l’esperienza utente, specialmente per quanto riguarda il gaming e la fruizione di contenuti multimediali.

Risparmio batteria prolunga la durata della batteria quando la carica scarseggia disattivando funzioni come l’Always-On display ed in più consente all’utente di personalizzarne l’attivazione.

Batteria adattiva si serve del machine learning per apprendere le abitudini di utilizzo dell’utente e prevedere quali app verranno utilizzate e quali invece no, in modo tale da ridurre i consumi di quelle meno importanti per l’utente.

Luminosità adattiva apprende le abitudini dell’utente relative al livello della luminosità in rapporto alle varie condizioni di illuminazione ambientale, così da impostare sempre la luminosità più adeguata automaticamente.

Le restrizioni per le app in background suggeriscono all’utente, nelle Impostazioni, di limitare determinate app troppo esose in termini di consumi.

AI e machine learning

L’aggiornamento ad Android 9 Pie è stato progettato per modellarsi perfettamente sulla base delle abitudini e delle esigenze dell’utente. Per questo motivo rivestono una grande importanza tecnologie quali intelligenza artificiale e machine learning: più l’utente utilizza lo smartphone, più il device ne apprende le preferenze e diventa “smart”. Si tratta di cambiamenti meno evidenti ma pensati per migliorare la qualità dell’esperienza utente.

Smarter shots

Anche il comportamento della fotocamera diventa più smart con Android 9 Pie. Sony ha rinnovato l’applicazione dedicata allo scopo di renderne l’utilizzo più intuitivo e rendere più agevole districarsi tra le varie feature.

La fotocamera ricorda le feature utilizzate con maggior frequenza e, quando utilizzata nuovamente, mostra un’icona per richiamarle rapidamente. Inoltre parametri più frequentemente modificati come la luminosità ed altre impostazioni sono state rese più facili da raggiungere.

Selective silence

Migliorare la qualità dell’esperienza utente vuol dire anche evitare che l’utilizzo dello smartphone diventi fastidioso o stressante e consentire dunque all’utente di ritagliarsi i propri momenti di silenzio e tranquillità.

Qui entra in gioco la rinnovata funzione “Non disturbare” di Android, ora più rapidamente accessibile tramite una pressione prolungata della relativa scorciatoia nei Quick Settings. La funzione consente di scegliere quali notifiche siano meritevoli di attenzione e quali no ed in più non si limita semplicemente a silenziare i suoni delle notifiche, ma tiene a bada anche interruzioni visive quando la modalità “Non disturbare” è attiva. Ovviamente alcune notifiche, come ad esempio le chiamate in arrivo dai contatti preferiti dell’utente, non vengono silenziate, per evitare che l’utente si perda qualche comunicazione urgente.

Anche qui, inoltre, entra in gioco il machine learning: il software riconosce le notifiche con cui l’utente non interagisce, insomma quelle che si limita esclusivamente a scartare e gli suggerisce di disattivarle direttamente (operazione che, ovviamente, può anche essere compiuta manualmente).

Tra gli altri miglioramenti, le app di messaggistica possono ora suggerire “smart replies” nelle notifiche, consentendo di rispondere rapidamente con un solo tap, nonché di vedere immagini in arrivo direttamente dalle notifiche, senza dover aprire l’apposita app.

Dettagli

Tra le novità secondarie ce ne sono alcune che torneranno sicuramente utili. Innanzitutto ora è possibile effettuare rapidamente uno screenshot tramite la voce dedicata nel menu power ed interagire con esso rapidamente disegnando, prendendo appunti e ritagliandolo.

I controlli del volume (per contenuti multimediali, chiamate e notifiche) è stato ridisegnato, inoltre un tasto dedicato permette all’utente di decidere quando ruotare il contenuto visualizzato sul display passando dalla modalità portrait a quella landscape anche con la rotazione bloccata.

Possedete uno smartphone Sony aggiornato ad Android 9 Pie? Quale novità avete apprezzato di più? Fatecelo sapere nei commenti.

Vai a: Recensione Sony Xperia XZ3