Con Sony Xperia 1 e Xperia 5 sono state fatte alcune scelte singolari, dal display CinemaWide nell’inedito formato 21:9 – quindi parecchio “allungato” – al lettore di impronte digitali posto sul fianco e non integrato sotto lo schermo come gran parte dei prodotti dello scorso anno, specie tra i top di gamma.

Con la sua scelta in controtendenza Sony ha mostrato per l’ennesima volta di non badare troppo alle tendenze, piuttosto di preferire la soluzione più convincente in termini di efficacia. Il lettore integrato nel display è stato giudicato più lento e meno comodo rispetto a quello fisico, di conseguenza i vertici di Minato sono andati dritti per la loro strada.

Tuttavia negli ultimi tempi accade spesso di imbattersi in delle discussioni su problemi ai lettori di impronte di Sony Xperia 1 e Sony Xperia 5. Molti riferiscono la necessità di fare più di un tentativo, in alcuni casi anche cinque, prima che lo smartphone riconosca l’identità del proprietario tramite l’impronta digitale.

Sono pure sorte delle petizioni su change.org affinché Sony prendesse atto del problema e richiamasse gli smartphone coinvolti. Nel frattempo però è emersa su Reddit una soluzione fai da te più efficace di altre: mettere del comune nastro isolante sul lettore di impronte per migliorare sensibilmente il riconoscimento.

A quanto pare le sostanze oleose prodotte naturalmente dalla pelle interferiscono con il riconoscimento dell’impronta, con il nastro adesivo che metterebbe una pezza al fenomeno. Voi avete riscontrato il problema? E come avete risolto? Fateci sapere nei commenti.