Jean-Claude Biver, responsabile del settore orologi e gioielleria del gruppo LVMH (LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton S.A.), ha rivelato che TAG Heuer, uno dei marchi di proprietà del gruppo, intende creare un’intera collezione di smartwatch, composta da 6-8 dispositivi, entro il prossimo anno.
Il successo ottenuto da TAG Heuer Connected è stato tale da costringere il produttore svizzero a sospendere le vendite, aumentando la propria capacità produttiva per riuscire a far fronte all’incredibile richiesta, che potrebbe raggiungere le 50.000 unità nel corso del 2016. Considerando che stiamo parlando di uno smartwatch da oltre 1.000 euro, si tratta di una cifra davvero importante per un prodotto elitario.
TAG Heuer vuole recitare un ruolo importante nel business dei dispositivi indossabili ed è stata uno dei primi produttori di orologi ad entrare nel mercato degli smartwatch. Il tasso di crescita del business potrebbe permettere agli smartwatch di generare metà degli introiti del produttore svizzero, secondo le stime fornite da Jean-Claude Bivet.