Quando lo aveva presentato al CES 2017, Misfit aveva lasciato intendere che Misfit Vapor non avrebbe utilizzato Android Wear senza però specificare il sistema operativo utilizzato. Oggi Preston Moxcey, General Manager di Misfit all’interno del gruppo Fossil, ha annunciato che il primo smartwatch del produttore statunitense utilizzerà Android Wear 2.0, da poco rilasciato da Google.

Secondo Moxcey grazie ad Android Wear lo smartwatch sarà maggiormente personalizzabile e permetterà di integrare il supporto a un maggior numero di servizi di terze parti. Inizialmente Misfit pensava di limitarsi ai servizi offerti dalla propria piattaforma ma l’utilizzo del sistema operativo di Google dovrebbe garantire un maggiore interesse anche da parte degli utenti.

Per il resto non ci sono novità dal punto di vista dell’hardware di Misfit Vapor che include un display AMOLED circolare da 1,39 pollici, GPS, lettore di battito cardiaco e un microfono che permetterà di interagire con Google Assistant, una delle novità di Android Wear 2.0.

Misfit Vapor dovrebbe arrivare in estate inoltrata a 199 dollari, un prezzo sicuramente interessante ma che potrebbe non essere sufficiente a garantire il successo al nuovo smartwatch, vista la grande quantità di prodotti presentata in questi giorni al Baselworld 2017.