Al CES 2018 in corso a Las Vegas Vivo ha annunciato il primo smartphone al mondo dotato di sensore biometrico in-display. Purtroppo la compagnia cinese ne ha taciute le informazioni più importanti come design, specifiche e nome, limitandosi a far capire che è pronta alla produzione di massa.

Vivo ha messo a frutto la soluzione sviluppata da Synaptics a fine 2017, che necessita di un display OLED per mandare a regime il sistema di autenticazione tramite impronta digitale posto tra il vetro protettivo ed il pannello stesso. Una volta poggiato sullo schermo, il polpastrello viene illuminato per permettere al chip di identificare creste e valli e confrontarle con le strutture autorizzate allo sblocco.

A detta di Synaptics il sistema vanta percentuali d’errore paragonabili a quelle a cui siamo già abituati, ad ogni modo superiori agli sblocchi tramite iride o riconoscimento facciale 3D (vedi quello di iPhone X). Si pagherà dazio in termini di rapidità del processo, comunque nulla di irrisolvibile per l’evoluzione tecnologica.

Il vice presidente della compagnia ha dichiarato che lo smartphone sarà presentato nei primi mesi del 2018. Lecito immaginare che il palcoscenico designato possa essere quello del MWC 2018, in calendario dal 26 febbraio al 1 marzo a Barcellona.

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