Zopo è un brand che in Cina si sta facendo sempre più strada grazie a dei prodotti niente male, e pian piano sta conquistando una sua fetta di pubblico anche nel Vecchio Continente. Con Zopo 3X, la versione base del fratello maggiore ZP999, ci troviamo di fronte ad un terminale dual-SIM dalle caratteristiche molto interessanti e con un buon rapporto qualità/prezzo, soprattutto se comprato in bundle con tutti gli accessori come è arrivato a noi. Andiamo dunque ad esaminarlo in tutte le sue sfaccettature e vedere se riesce a tenere testa alle specifiche che ha sulla carta.
Video recensione di Zopo 3X
Hardware & Connettività
Zopo 3X è uno smartphone dalle dimensioni generose, praticamente un phablet. Il display è infatti da 5,5 pollici con risoluzione Full HD ed è protetto da un vetro Gorilla Glass 2. In quanto a componentistica, lo smartphone monta un SoC Mediatek MT6595M – octa-core big.LITTLE con quattro core Cortex-A7 e quattro Cortex-A17 – accompagnato dalla GPU Imagination Technologies PowerVR Rogue G6200, 3GB di RAM e 16GB di memoria interna espandibili tramite microSD fino ad ulteriori 64GB. Sul retro troviamo una fotocamera da 14 Megapixel con singolo flash LED, mentre sul fronte è presente un sensore da 5 megapixel.
In quanto a connettività sono ovviamente presenti WiFi 802.11 ac/a/b/g/n, 4G LTE con supporto alle reti italiane, supporto per il Dual-SIM (che purtroppo non ho potuto testare perchè nella nostra unità non veniva riconosciuta la seconda SIM), NFC, Hotknot e USB OTG. Una connettività davvero completissima, resa ancor migliore dall’ottima antenna 4G che prende molto bene e dal GPS ben funzionante, con un fix della posizione quasi istantaneo. Per chiudere la panoramica, la batteria che mette in moto il terminale è un’unità da 2700 mAh rimovibile.
Design, Ergonomia & Materiali
Zopo 3X è costruito interamente in materiali plastici, fortunatamente di fattura abbastanza buona. La scocca laterale presenta una finitura che la rende simile al metallo e risulta dunque carina esteticamente, mentre la cover posteriore removibile è caratterizzata da una texture in simil-tessuto che rende lo smartphone piacevole al tatto e saldo in mano, grazie anche a una leggera stondatura dei bordi. Le dimensioni sono di 151.6 x 76.3 x 9.2 mm e si abbinano ad un peso di 150 grammi, abbastanza nella media per i terminali di questa fascia di dimensioni dello schermo.
I pulsanti sono disposti ai lati dello smartphone e hanno anch’essi un effetto simil-metallico, con il pulsante di accensione/spegnimento e quello della fotocamera a destra mentre il bilanciere del volume a sinistra. In fondo al display si trovano invece tre tasti di tipo soft-touch retroilluminati – menù, home e indietro. In quanto a design comunque Zopo 3X non spicca molto sulla concorrenza, andando a ricordare un po’ altri smartphone in varie sue parti, pur non sfociando però in una cattiva estetica.
Display, Audio & Multimedia
Il display di Zopo 3X è un’unità IPS da 5,5 pollici con risoluzione di 1920 x 1080 pixel (FullHD), per una densità pari a circa 400 ppi. La riproduzione dei colori è buona e abbastanza naturale, ma peccano i neri che sono poco profondi e sfociano quasi nel grigio scuro. A parte questa pecca gli angoli di visuale sono molto buoni e l’escursione tra luminosità massima e minima è più che adeguata, permettendo sia l’utilizzo sotto luce diretta che la partitina al vostro gioco preferito prima di dormire.
L’altoparlante di Zopo 3X si trova sulla parte inferiore del retro sotto una griglia volutamente più grande rispetto alla reale dimensione della cassa. Il volume non è particolarmente elevato ma comunque ben udibile, mentre la qualità audio è abbastanza buona a parte qualche piccolo cigolio quando si spinge l’audio ai massimi volumi. Con le cuffiette collegate è inoltre presente la possibilità di ascoltare la radio FM.
In quanto a riproduzione multimediale, questo terminale riesce a gestire senza problemi tutti i più comuni file video e audio, con solamente qualche piccolo problema nello spostamento veloce nei file con formato MKV molto pesanti.
Fotocamera
Il software fotografico che presenta Zopo 3X è la classica interfaccia che si trova un po’ in tutti gli smartphone che montano processori Mediatek, con varie opzioni interessanti come i filtri in tempo reale o il controllo manuale di valori ISO e bilanciamento del bianco. La velocità di messa a fuoco automatica però è un po’ lenta e a volte imprecisa, il che si sente soprattutto nella registrazione video.
In quanto a qualità degli scatti, paradossalmente il problema principale è la quantità eccessiva di dettagli. Per compensare un algoritmo di image-processing non dei migliori Zopo è andata infatti a aumentare troppo il contrasto delle foto, che risultano dunque molto nitide ma vanno a presentare artifatti e ne risentono in termini di naturalezza del colore. Giudicate comunque voi stessi tramite la galleria di scatti e il video di prova a 1080p (massima risoluzione per i video).
Batteria & Autonomia
La batteria rimovibile da 2700 mAh purtroppo non è ben ottimizzata e va ad essere un po’ l’unico vero tallone d’Achille di questo Zopo 3X. Con un uso moderato si riesce ad arrivare fino a sera con circa 2 ore abbondanti di schermo acceso, ma appena si inizia ad utilizzare più intensamente lo smartphone per navigare in Internet o giocare qualche decina di minuti al giorno l’autonomia va scemando, attestandosi sulle 3 ore di schermo acceso su circa 10 ore di utilizzo – il che vi porterà dunque a dover ricaricare a metà pomeriggio. Purtroppo questo risultato è dovuto ad un’ottimizzazione non buona a livello software, in cui troviamo vari wakelock con il cellulare in standby. E’ presente l’opzione per il risparmio energetico intuitivo, ma non va ad apportare grandi miglioramenti all’autonomia giornaliera.
Software
A livello software ci troviamo di fronte ad un’interfaccia pulita e distante da ciò a cui di solito ci abituano i cinafonini. La grafica è molto simile ad Holo stock di Android Kitkat 4.4.2 ed è presente un drawer delle applicazioni, in cui troviamo preinstallate molte app fin dalla prima accensione. Sono presenti strumenti come il file manager, la bussola o la radio FM, accompagnati da alcune aggiunte extra che possono essere gradite come sgradite: Facebook, Skype e altre app simili sono preinstallate, ma non sono app di sistema per cui sono anche facilmente disinstallabili.
Sono presenti comunque delle chicche software abbastanza interessanti, come ad esempio le funzionalità ClearMotion e MiraVision, che permettono di migliorare la riproduzione video e di calibrare il display in tutti gli aspetti secondo i propri gusti. E’ inoltre possibile controllare lo smartphone con delle gesture aeree, vale a dire il riconoscimento del movimento della mano da parte della fotocamera per spostarsi tra le schede della home o tra le immagini della galleria, funzione abbastanza inutile e energivora. Più interessanti invece le impostazioni SmartWake, che consentono di attivare il doppio tocco per risvegliare o altri tipi di swipe e disegni a schermo spento per attivare svariate funzionalità velocemente.
Dalle impostazioni è inoltre possibile programmare un’ora di accensione e spegnimento del dispositivo, con annessa scelta dei giorni in cui essa debba funzionare. Strano a tal proposito che invece le sveglie non funzionano a smartphone spento, dunque per impostare correttamente una sveglia è necessario programmare manualmente l’accensione qualche minuto prima del suono della sveglia. Una mancanza invece è nel task manager, nel quale manca un pulsante per poter chiudere in un colpo solo tutte le applicazioni aperte.
In Conclusione
Zopo 3X si presenta come un ottimo terminale, dalla costruzione convincente e dalle prestazioni molto buone per il prezzo a cui viene venduto. Consigliato sicuramente a chi cerca uno smartphone performante e ricco di accessori ad un giusto costo, pur accontentandosi di una fotocamera non perfetta e di una batteria che va usata con una leggera parsimonia, a meno di non comprare una seconda unità di scorta essendo essa rimovibile. Potete trovare Zopo 3X con annessi accessori su ZopoMobile.it a 299€.
