Non è semplice diventare un colosso della tecnologia e continuare ad essere rapidi ed innovativi come una società appena formata, dove la velocità è solitamente garantita da una struttura gerarchica snella e poco legata alla burocrazia. Lo sa bene Samsung, che sta tentando di cambiare la propria filosofia di lavoro nel tentativo di tornare allo spirito originario della società.

Il rallentamento della crescita del mercato smartphone costringe i produttori ad aprirsi a soluzioni alternative, ad esplorare nuovi mercati, come quello della realtà virtuale o degli indossabili, non sempre facili da approcciare per una realtà complessa come Samsung. Ecco perché il produttore sud coreano ha deciso di abbracciare la cultura tipica delle startup, cambiando il sistema gerarchico utilizzato finora che ne limita la libertà di azione.

Vogliamo riformare la nostra cultura interna, arrivando ad operare rapidamente come una startup e spingendo per una comunicazione aperta ed una continua innovazione.”

Tra le mosse che Samsung metterà in atto per adottare la mentalità delle startup ci sono un maggiore dialogo tra la dirigenza e gli impiegati, una riduzione delle riunioni interne, procedure di resoconto più semplici ed un migliore rapporto vita-lavoro per i dipendenti. Si tratta di un processo che richiederà molto tempo per essere messo in atto, contando che sono oltre 300.000 i dipendenti di Samsung in tutto il mondo, ma i risultati potrebbero permettere al produttore sud coreano di sopravvivere e adattarsi al meglio nel nuovo mercato globale.

Via