Samsung è una delle aziende che investe maggiormente nella ricerca e sviluppo, come testimoniano i tanti progetti a cui partecipa. Solo ieri vi abbiamo parlato dei nuovi smart glass che dovrebbero competere con la soluzione di Microsoft  e oggi veniamo a conoscenza di un nuovo brevetto concesso al colosso coreano.

Si tratta di un sensore in grado di misurare il grasso corporeo dallo smartphone, ovviamente destinato ad essere integrato nella piattaforma S-Health che raccoglie già alcuni dati biometrici. L’evoluzione in questo settore ha portato alla possibilità di rilevare il battito cardiaco ed il livello di ossigeno nel sangue, così come l’utilizzo delle impronte digitali per sbloccare il telefono o alcune applicazioni.

Dalle immagini allegate alla domanda di brevetto sembra che Samsung non sia intenzionata ad integrare i sensori direttamente negli smartphone quanto piuttosto attraverso una cover che potrebbe essere realizzata per diversi modelli. La richiesta di brevetto è volutamente ambigua in quanto parla di sensori interni, esterni o in prossimità dello smartphone, il che indica che Samsung potrebbe essere al lavoro per integrarli nella scocca dello smartphone.

Per molti potrebbe trattarsi di una funzionalità assolutamente inutile ma per gli amanti dee fitness, o per chi ha problemi di peso, potrebbe essere un valido aiuto ed eviterebbe l’acquisto di appositi dispositivi dedicati alla misurazione del grasso corporeo, come alcune bilance, costosi e scomodi da portare con sé in qualsiasi situazione.

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