Se fino a qualche decina di anni fa un neonato prematuro aveva poche possibilità di sopravvivere, le moderne tecnologie sono in grado di compiere veri e propri miracoli, risolvendo il più delle volte con successo dei casi che sembrano disperati.

Nelle settimane o mesi in cui i neonati prematuri devono rimanere in un’incubatrice, il contatto con i genitori, in particolare con la propria madre, sono molto problematici e Samsung, molto attiva da questo punto di vista, sta mettendo a punto la nuova applicazione Voice of Life per aiutare le mamme a farsi sentire meglio dai propri figli.

Samsung non ha ancora comunicato le tempistiche esatte di rilascio della nuova applicazione ma ha spiegato, almeno a grandi linee, il suo funzionamento. Voice of Life permette alla mamma di registrare il proprio battito cardiaco e la propria voce, eliminando le frequenze alte che potrebbero danneggiare il delicato sistema uditivo del neonato.

Grazie ad un altoparlante il neonato potrà ascoltare la voce rassicurante della propria madre, la stessa che ha imparato a riconoscere nei mesi della gravidanza. In questo modo avrà sempre la sensazione di avere la madre al proprio fianco, anche quando quest’ultima sarà tornata a casa, in attesa che le condizioni del neonato siano tali da permetterne le dimissioni dall’ospedale.

Vi lasciamo con un filmato che mostra il funzionamento di Voice of Life che non sembra richiedere particolari strumentazioni e che dovrebbe permettere di inviare nuove registrazioni in qualsiasi momento, grazie ad uno smartphone e ad una connessione Internet.

Immagine Christian Wheatley – GettyImages Via