Ogni anno, a partire da 2005, il Boston Consulting Group stila la classifica delle 50 aziende tecnologiche più innovative del pianeta.
Fino ad adesso, la graduatoria è sempre stata dominata da Apple, che si trova al comando per l’undicesimo anno consecutivo. Al secondo posto troviamo Google, il che sottolinea la rivalità tra le due aziende anche in questa particolare situazione.
Se i meriti nel campo dell’innovazione di Apple e Google non ci sono chiarissimi (è vero, sono le due aziende più importanti del mondo, è vero, Apple è stata la prima a introdurre il 3D touch, è vero, Google ha lanciato YouTube Red, Android Marshmallow e sta testando la Google Car), risulta invece cristallino il motivo per il quale Tesla Motors ha raggiunto il terzo gradino del podio: l’azienda produttrice di (super)automobili elettriche ha lanciato quest’anno il pilota (quasi) automatico: in pratica le Tesla si guidano da sole.
E Samsung? Che fine ha fatto, se in passato aveva occupato stabilmente una delle prime tre posizioni? Si è classificata al quinto posto, superata anche da Microsoft. Non un risultato da festeggiare, insomma, se pensiamo che anche alla voce profitti Samsung non se la cava brillantemente.
La situazione non è assolutamente disperata, comunque, e siamo sicuri che Samsung riuscirà a recuperare anche dal punto di vista economico, soprattutto nel settore smartphone, grazie ai suoi ottimi terminali, come ad esempio il Galaxy Note 5.
