Samsung, ne parlavamo proprio pochi giorni fa in questo articolo, presto lancerà i suoi nuovi top di gamma: il Galaxy S6 ed il Galaxy S6 Edge. Proprio riguardo quest’ultimo dispositivo, abbiamo interessanti novità per quanto riguarda l’aspetto di cui più si parla in questi ultimi anni, le radiazioni.
Pare che l’azienda coreana abbia “inavvertitamente” pubblicato i valori SAR dello smartphone e che, guardacaso, questi valori risultano i più bassi tra tutti i dispositivi attualmente in commercio. Per chi non lo sapesse, SAR sta per “Specific Absorption Rate”, che tradotto vuol dire “tasso di assorbimento specifico” ed è una misura della quantità di onde elettromagnetiche assorbite dal corpo umano quando siamo a contatto o in prossimità del dispositivo. Di conseguenza, più il valore è basso e minore sarà la quantità di radiazioni emessa e quindi assorbita dal nostro organismo.
Beh, sul sito di Samsung è possibile consultare i valori SAR di qualsiasi dispositivo prodotto dall’azienda, e tra questi vi troviamo anche due smartphone il cui nome è SM-G925F ed SM-G925FQ, per l’appunto le due varianti del Samsung Galaxy S6 Edge in arrivo prossimamente in Europa.
C’è da dire che i valori SAR misurati per questi dispositivi risultano in effetti decisamente più bassi rispetto ai più recenti top di gamma rilasciati in commercio: troviamo infatti un SAR pari a 0,306W/kg per quanto riguarda la testa, mentre 0,409W/kg è l’assorbimento inerente il corpo. Per quanto riguarda il più recente top di gamma della medesima azienda, il Galaxy S5, sono stati misurati valori rispettivamente pari a 0,410W/kg e 0,560W/kg, così come su LG G3 D850 sono stati riscontrati valori di 0,430W/kg ed 1,10W/kg.
Rimaniamo comunque in attesa delle specifiche complete, per confermare o meno i valori pubblicati al momento sul sito ufficiale di Samsung.