Dopo la disgrazia di Samsung relativa alle batterie difettose di Galaxy Note 7, sembrano arrivare dall’azienda delle buone notizie. Infatti, sembrerebbe che attualmente siano più di un milione gli utenti che stanno utilizzando una versione del phablet definibile sicura.

Nel conto del milione dei Samsung Galaxy Note 7, sono stati ricompresi sia i dispositivi nati in Cina e privi della batteria difettosa, sia quelli che sono stati sostituiti. L’annuncio dell’azienda arriva dopo quello della campagna di richiamo che ha coinvolto ben 2,5 milioni di unità vendute.

Tuttavia, la sfortuna del colosso sudcoreano non sembra terminare qui. Da giorni circolano le voci di utenti che segnalano un eccessivo surriscaldamento dell’apparecchio, accompagnato da un battery drain esagerato. L’azienda, in merito a tali episodi, ha sottolineato che si tratterebbero di casi isolati relativi a difetti nella catena di produzione.

Sul suo sito Web, l’azienda afferma:

“Attualmente, i nuovi Galaxy Note 7 che sono stati e verranno sostituiti nei mercati esteri stanno utilizzando batterie identiche a quelle che sono stati fornite […] per la versione cinese”

Seguono le scuse e le rassicurazioni della società, che afferma di aver effettuato tutte le opportune verifiche per scongiurare ulteriori problemi collegati con le batterie delle unità sostitutive. Di conseguenza, per ora, i possessori dei nuovi Samsung Galaxy Note 7 o coloro che aspettano il dispositivo sostitutivo, possono dormire sonni tranquilli.

Con il passare del tempo, vedremo se Samsung riuscirà a farsi perdonare e a far dimenticare questa spiacevole “bomba mediatica“.