Ancora un incidente di percorso per la famiglia Galaxy Note di Samsung, per fortuna meno grave di quello accorso lo scorso anno allo sfortunatissimo Note 7. Se in quel caso ogni dispositivo uscito dalla linea di produzione coreana era pericoloso a causa delle negligenze dell’azienda coreana, su Note 4 la questione è diversa ed esterna a Samsung.
Sono circa 10000 le batterie oggetto di richiamo che a causa di surriscaldamenti potrebbero prendere fuoco. Ad oggi è conosciuto un solo caso di Note 4 andato in fiamme, senza che tuttavia arrecasse danni a cose o persone. I dispositivi interessati sono quelli ricondizionati tramite il programma di assicurazione di AT&T (l’operatore americano) e gestiti da FedEx Supply Chain, alcuni dei quali ospitano a bordo delle batterie contraffatte che possono originare il problema.
Fortunatamente il Galaxy Note 4 ha una batteria rimovibile, quindi come terapia d’urto gli utenti interessati potrebbero sostituirla con una più sicura, rimedio consigliato anche dalla US Consumer Product Safety Commission in alternativa ad uno stop immediato degli smartphone coinvolti. Se in qualche maniera siete entrati in possesso di un Samsung Galaxy Note 4 con una storia pregressa simile a quella riportata su, vi raccomandiamo di usare la massima cautela.