Samsung Galaxy Fold è finalmente stato annunciato per la seconda volta. Sono passati sei mesi da quando c’è stato il primo arrivo sul mercato e come tutti sappiamo ci sono voluti appena pochi giorni per vederlo sparire. Le poche unità distribuite avevano già mostrato che il dispositivo fosse fragile, molto più fragile di quanto ci si aspettava. Per questo motivo il colosso sudcoreano è dovuto correre ai ripari tanto che ha modificato alcuni aspetti dello smartphone.

Uno dei cambiamenti che è stato apportato riguarda lo strato protettivo per il display. Quest’ultimo era già presente nella prima versione, ma era stata posizionato tenendo i lembi scoperti e questo ne permetteva la rimozione e il danneggiamento dello schermo. Per evitare tale scenario, ecco che Samsung ha deciso di far finire lo strato sotto il telaio del dispositivo rendendo di difficile accesso i bordi.

Un’altra modifica importante riguarda la cerniera del Samsung Galaxy Fold, ovvero la parte centrale. Inizialmente la parte superiore e inferiore creavano dei vuoti attraverso i quali la polvere e la sporcizia entravano finendo per danneggiare l’interno del dispositivo. Grazie alla presenza di un paio di tappi, uno in alto e uno in basso, il passaggio di particelle estranee dovrebbe non avvenire.

L’ultimo cambiamento riguarda lo spessore e la resistenza. L’attuale versione risulta essere di 0,2 mm più spessa e questo in quanto Samsung ha inserito nuovi strati di metallo sotto il display così da rendere l’intera struttura meno fragile. In sostanza, il nuovo Galaxy Fold è stato migliorato in tutti quei punti in cui aveva dimostrato delle criticità, criticità inammissibili anche se si trattava del prototipo di un’intera nuova generazione di smartphone.