Negli ultimi anni il comparto fotografico è stato uno degli aspetti su cui hanno puntato maggiormente i produttori di smartphone per rendere i propri device sempre più competitivi e desiderabili dagli utenti e pare che il team di Samsung sia al lavoro per un nuovo “step evolutivo” della sua attuale offerta.

Stando alle ultime indiscrezioni provenienti dalla Corea del Sud, infatti, il colosso della telefonia starebbe lavorando ad un nuovo sensore da 150 megapixel, dotato di tecnologia Nanocell e di dimensioni generose (quasi 1 pollice).

Cosa sappiamo della fotocamera da 150 megapixel di Samsung con tecnologia Nanocell

Sempre secondo tali “voci”, il sensore in questione sarebbe dedicato a smartphone top di gamma e la prima azienda a utilizzarlo dovrebbe essere Xiaomi, nell’ultimo trimestre del 2020 mentre all’inizio del prossimo anno sarebbe la volta di OPPO e Vivo, su modelli con a bordo anche il processore Qualcomm Snapdragon 875.

Per quanto riguarda la tecnologia Nanocell, grazie ad essa il nuovo sensore di Samsung dovrebbe combinare nove pixel in uno per catturare un maggior quantitativo di luce, con scatti che dovrebbero avere tecnicamente una risoluzione di circa 16 megapixel (mentre l’attuale sensore Samsung ISOCELL Bright HM1 fornisce scatti da 12 megapixel).

Sarà interessante scoprire se Samsung deciderà di usare questo suo sensore anche sul Samsung Galaxy Note 20.