Con l’anno nuovo ormai in dirittura d’arrivo, Samsung comincia a stuzzicare i suoi clienti annunciando un paio di cosette piuttosto interessanti annunciate al Samsung Tech Day. Attraverso alcuni comunicati stampa, la casa sudcoreana annuncia le sue più recenti trovate per quanto riguarda le tecnologie applicate a processori, memorie e 5G.

Il nuovo Exynos 990 e il modem 5G

Per prima cosa Samsung toglie i veli a Exynos 990, un SoC tutto nuovo di fascia premium realizzato con processo di produzione EUV a 7 nanometri. Al suo fianco c’è un modem, compatibile con la connettività 5G, di nome Exynos Modem 5123, che supporta tutte le tecnologie di reti mobili, compresa la mmWave 5G, la sub-6 GHz 5G, fino ad arrivare al 26, 3G e 4G LTE. Dati alla mano Samsung dichiara una velocità di picco in download di 5,1 Gbps in 5G e 3 Gbps massimi in 4G.

Lato grafico Exynos 990 si avvale di una GPU ARM Mali-G77 basata sulla nuova architettura Valhall che promette un incremento prestazionale e di efficienza energetica del 20% rispetto alle schede grafiche passate. Una CPU quad core tri cluster con due custom core, due Cortex A76 per le prestazioni e quattro Cortex A55 per l’efficienza completano il quadro.

A parte tutto questo, e alla presenza di una NPU a bordo, del supporto a memorie LPDDR5, fino a 6 sensori fotografici per una risoluzione massima di 108 megapixel, uno degli aspetti che possono catturare la nostra attenzione riguarda il supporto di schermi con 120 Hz di refresh rate, una chicca che potrebbe aprire scenari davvero interessanti per Samsung.

Exynos 990 potrebbe fare il suo esordio sui prossimi Samsung Galaxy S11 e Samsung Galaxy S11+, un indizio ce lo dà l’azienda stessa che ha affermato che la produzione di massa partirà verso la fine del 2019.

Le nuove memorie di Samsung

Oltre a questo, Samsung ha annunciato pure qualcosa di interessante e appetibile per un maggior numero di tasche. Al Samsung Tech Day la casa sudcoreana ha annunciato pure l’avvio della produzione di massa di memorie uMCP da 12 GB LPDDR4X, il che significa dare la possibilità a smartphone di fascia media e non solo di montare memorie RAM da oltre 10 GB.

Ci sono riusciti combinando 4 chip Samsung da 24 gigabit LPDDR4C e un eUFS 3.0 NAND in un pacchetto unico che, rompendo il precedente limite degli 8 GB, consente di portare maggior memoria RAM all’interno di più smartphone. Un pacchetto siffatto supporta anche la registrazione video in 4K e funzionalità AI e di machine learning migliorate per dispositivi di fascia media.

Questo il commento di Sewon Chun, vice presidente del ramo relativo di Samsung Electronics: “Leveraging our leading-edge 24-gigabit (Gb) LPDDR4X chips, we can offer the highest mobile DRAM capacity of 12GB not only for high-end smartphones but also for mid-range devices”.

E sempre per quanto riguarda le memorie, in quella stessa cornice del Samsung Tech Day è stata annunciata la produzione in serie della DRAM 1x-nm proprietaria, di classe 10 nm e di terza generazione, un prodotto che apre le porte a soluzioni come i DDR5, LPDDR5, HBM2E e GDDR6, con applicazioni possibili già a partire dall’inizio del prossimo anno.

Il Samsung Galaxy Store verso le web app

Chiudendo il discorso strettamente connesso ai componenti hardware, Samsung pensa anche all’aspetto software mostrandosi sempre più interessata a prodotti come le PWAs, meglio note come Progressive Web Apps.

Samsung le vuole integrare nel suo Galaxy Store, è questa la novità in questione. E lo vuole fare aprendo la strada agli sviluppatori che desidererebbero farsi conoscere meglio. Parola d’ordine, semplificazione dei processi dacché Samsung dà la possibilità a questi ultimi di inviare solo l’URL della loro app allo store, bypassando di netto tutti gli altri passaggi necessari.

Per il momento le web app sono disponibili sono nel Galaxy Store USA, ma la società stessa si augura che presto possa estenderne la disponibilità anche oltre oceano.