L’avanzamento inarrestabile della tecnologia degli ultimi anni ha, secondo alcuni, tralasciato di innovare alla stessa maniera un campo di fondamentale importanza per i nostri dispositivi, vale a dire quello delle batterie; device sempre più potenti, con caratteristiche sempre più elevate, si ritrovano a dover gestire batterie che hanno pressapoco sempre la stessa capienza. In molti casi, siamo addirittura arrivati al punto di non coprire un’intera giornata con il nostro smartphone.

Per fortuna giganti del calibro di LG e Samsung non sembrano essersi dimenticati delle batterie, e hanno oggi mostrato i loro risultati a Seoul per quanto riguarda i device indossabili.

Samsung ha infatti mostrato una batteria che misura solamente 0,3 mm, realizzata con fibre in grado di fornirle un’ottima flessibilità; il colosso coreano ha inoltre mostrato una nuova batteria studiata per gli smartwatch in grado di resistere ad oltre 50 mila piegamenti e di fornire una capacità del 50% superiore alle celle utilizzate ora.

Anche LG Chem sembra aver fatto qualche passo avanti, e ha mostrato un nuovo componente chiamato “wire battery” in grado di essere piegato a metà, oltre ad una batteria esagonale che era già stata svelata lo scorso Giugno; secondo LG entrambe le tecnologie sarebbero in grado di raddoppiare la capacità nei dispositivi indossabili.

Quando questi nuovi componenti saranno finalmente disponibili sul mercato resta però un mistero, lasciando gli utenti a giostrarsi tra prestazioni e consumi ancora per un po’.

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