Samsung ha annunciato oggi due nuovi sensori fotografici della famiglia ISOCELL, destinati all’impiego nei dispositivi mobili e in quelli IoT. Si tratta di ISOCELL Fast 2L9 e ISOCELL Slim 2X7, con tecnologie diverse ma accomunati dalla capacità di scattare ottime immagini anche in scarse condizioni di illuminazione, con un ingombro particolarmente ridotto.

Samsung ISOCELL Fast 2L9 utilizza la tecnologia Dual Pixel, che impiega due fotodiodi per ciascun pixel, riducendo la dimensione dei pixel dagli 1,4 micron della generazione precedente agli 1,28 di quella attuale e può contare su 12 milioni di pixel. Il nuovo sensore è in grado di mantenere la messa a fuoco sugli oggetti in movimento, anche in condizioni di scarsa illuminazione.

Le ridotte dimensioni permettono di integrarlo in moduli dalle dimensioni ridotte, che non comporteranno alcuna sporgenza negli smartphone. Grazie alla tecnologia Dual Pixel sarà possibile ottenere effetti bokeh utilizzando fotocamere con un singolo sensore.

La seconda novità è Samsung ISOCELL Slim 2×7 e rappresenta il primo sensore in questo settore a utilizzare pixel di dimensioni inferiori al micron. Troviamo infatti pixel da 0,9 micron che riescono a offrire un’alta fedeltà nella gamma cromatica con un rumore ridotto grazie alla tecnologia DTI (Deep Trench Isolation).

La risoluzione del sensore Slim 2×7 è di ben 24 megapixel e grazie alle ridottissime dimensioni potrà essere alloggiato anche negli smartphone più sottili, senza sporgenze antiestetiche. Questo sensore utilizza la tecnologia Tetracell che unisce quattro pixel adiacenti per incrementare la sensibilità alla luce. Grazie a un algoritmo verranno poi ricostruite le immagini a piena risoluzione.

Non ci sono ancora informazioni sulla disponibilità dei nuovi sensori Samsung ma con ogni probabilità potremo vederli negli smartphone commercializzati il prossimo anno.