Molto spesso gli utenti preferiscono acquistare uno smartphone “sbloccato”, cioè non vincolato a un singolo operatore e a un firmware personalizzato, per non incappare nelle lunghe attese che solitamente accomunano non solo i top di gamma ma anche dispositivi di fascia inferiore.

Negli Stati Uniti, in particolare con gli smartphone della serie Galaxy di Samsung, questo non succede. Mentre la maggior parte dei Galaxy S7 e Galaxy S7 edge commercializzati dagli operatori telefonici hanno già ricevuto Android 7.0 Nougat, le controparti sbloccate non ricevono aggiornamenti da dicembre 2016 e sono ancora ferme ad Android 6.0.1 Marshmallow con le patch di sicurezza dello scorso anno.

ZDNet ha voluto vederci chiaro in questa situazione, interpellando la stessa Samsung che ha confermato di essere a conoscenza dell’anomalia che dovrebbe essere risolta a breve. Mentre in precedenza gli smartphone liberi da vincoli ricevevano un aggiornamento trimestrale ora riceveranno in maniera regolare e su base mensile le nuove patch di sicurezza Android.

Samsung sembra aver risolto i problemi che impedivano di far entrare a regime la macchina degli aggiornamenti e si impegna a rilasciare a breve gli aggiornamenti mensili per i suoi dispositivi della linea Galaxy. Per il momento non è stata comunicata una lista dei modelli che saranno supportati dal nuovo piano né tantomeno le date di inizio dei rollout.