La notizia secondo cui Samsung potrebbe avere l’esclusiva sullo Snapdragon 820 per tutto il primo trimestre del 2016 ha di fatto rimescolato le carte in tavola e molti produttori rischiano di dover rimandare il lancio dei loro flagship, prima fra tutte Xiaomi che da tempo sta rimandando il lancio di Xiaomi Mi 5 in attesa del nuovo Soc prodotto da Qualcomm.

Sembra infatti che se l’annuncio potrebbe arrivare ad inizio 2016, sarà necessario aspettare almeno il secondo trimestre per poter toccare con mano il nuovo flagship, con grande svantaggio per le vendite. Va ricordato che anche lo scorso anno Xiaomi Mi Note pro è stato commercializzato a diversi mesi di distanza dalla presentazione ed in effetti i risultati di vendita non sono stati strabilianti.

Tornando a Xiaomi Mi 5, alcuni giorni fa era comparsa in rete un’inserzione su Oppomart che riportava un possibile prezzo di vendita, pari a 599 dollari. Secondo China Telecom, uno dei maggiori operatori cinesi, il vero prezzo dovrebbe aggirarsi tra i 2499 e i 2999 Yuan, ovvero tra i 355 ed i 425 euro a seconda della versione e dei tagli di memoria.

Secondo China Telecom inoltre, Xiaomi dovrà lavorare parecchio per costruirsi un’immagine di produttore di dispositivi premium, visto che finora è sempre stato associato a terminali economici o comunque dal prezzo aggressivo. Se 3-400 euro possono essere visti come un prezzo giusti per Xiaomi, molti utenti non sono disposti a spendere 600 euro o più per uno smartphone del produttore cinese, preferendo rivolgersi a marchi più affermati come Huawei.

Il ritardo nella commercializzazione di Xiaomi Mi 5 potrà rallentare l’ascesa di Xiaomi che finora sembrava inarrestabile? Il prezzo di Xiaomi Mi 5 verrà tenuto basso con conseguente riduzione dei guadagni ai minimi termini? Il futuro di Xiaomi si presenta irto di difficoltà e siamo curiosi di vedere quale coniglio riuscirà ad estrarre Lei Jun dal cappello per raddrizzare la situazione.

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