Da tempo il mercato dei tablet è in fase di stagnazione e solo l’arrivo dei modelli 2 in 1 sembra aver dato una certa scossa al mercato, con la possibilità di utilizzare Android e Windows sullo stesso dispositivo. Samsung sarebbe però al lavoro su qualcosa di assolutamente rivoluzionario, anche se le tempistiche per portare il nuovo tablet sul mercato potrebbero essere particolarmente dilatate dopo il caso Note 7.

L’ufficio dei brevetti statunitense ha concesso qualche giorno fa al colosso sudcoreano una serie di brevetti ma quello che è sembrato più innovativo è senza dubbio il tablet pieghevole, che può trasformarsi all’occorrenza in notebook, desktop mobile o in un classico tablet. La presenza di una tastiera, probabilmente removibile, permette di trasformarlo all’occorrenza in poche mosse.

Se Samsung dovesse riuscire a produrre un simile dispositivo, riuscirebbe con ogni probabilità a scrollarsi l’etichetta di “copiona” che le è stata affibbiata da sempre, e potrebbe far dimenticare l’incidente di Galaxy Note 7. Memore di quanto appena accaduto, Samsung dovrà però prestare la massima attenzione nella progettazione di un dispositivo che costringerà il produttore sud coreano ad un approccio completamente nuovo per quanto riguarda la batteria.