Recensione Wiko View – Ve ne avevamo parlato durante IFA 2017, finalmente abbiamo avuto la possibilità di provare il primo smartphone con display 18:9 della fascia bassa: Wiko View, infatti, costa meno di 200 euro e offre uno schermo con questo form factor e dei bordi attorno al pannello davvero molto ridotti, degni di un top di gamma.

Insomma con questo design parte già con un bel vantaggio, tuttavia c’è molto da dire sul dispositivo in questione e trattandosi di un device di fascia bassa è importante analizzare i compromessi inevitabili con cui vi andrete a scontrare, scopriamoli nella recensione di Wiko View.

Video recensione di Wiko View

Hardware & Connettività

L’hardware di Wiko View è inevitabilmente da fascia bassa: il SoC è un Qualcomm Snapdragon 425, un QuadCore a 1.4GHz, in accoppiata con 3GB di RAM e 32 GB di memoria interna espandibile.

La dotazione tecnica fa girare lo smartphone senza particolari intoppi, c’è sempre la costante presenza di una lentezza generale nelle animazioni e qualche problema di troppo con le applicazioni più pesanti, la piacevolezza di utilizzo quotidiana non ne inficia molto ma indubbiamente non dovrete pretendere troppo dalle sue specifiche.

Applicazioni molto pesanti come Facebook o il gestore pagine sono un po’ problematiche, mentre app del calibro di Instagram, Telegram o WhatsApp girano senza problemi, seppur la prima apertura risulti sempre abbastanza lenta.

La connettività e la ricezione è nella media, senza infamia e senza lode, così come l’audio in capsula: non è dei migliori ma non ci sono grossi difetti da segnalare, insomma sotto questo punto di vista uno smartphone dalle caratteristiche “medie”.

Ergonomia, Design & Materiali

Una caratteristica che ci ha colpito di Wiko View è il fatto di poter rimuovere la cover posteriore e accedere al vano batteria, cosa più unica che rara di questi tempi. Ovviamente è possibile rimuovere o sostituire la batteria stessa, accedere alle due microSIM (il dispositivo è dual-sim) e alla microSD per espandere la memoria interna.

La cover è in un alluminio piuttosto fine ma piacevole al tatto, con due inserti in plastica superiormente e inferiormente per le antenne. Il bordo laterale è in plastica gommata e offre un ottimo grip, potrete usarlo tranquillamente senza cover, in modo da godere e sfruttare al massimo del form factor stretto e lungo.

Purtroppo è presente una microUSB per la ricarica, standard ormai piuttosto vecchio. Dietro troviamo il sensore delle impronte digitali: funziona bene ed è in una posizione piuttosto comoda ma non risulta velocissimo, nonostante lo sblocco sia abbastanza affidabile non può essere considerato fulmineo.

Display, Audio & Multimedia

Eccoci arrivati al punto forte della recensione di Wiko View, vale a dire il suo display, o sarebbe meglio dire il form factor da 18:9 che permette di avere 5.7 pollici di diagonale all’interno di dimensioni contenute.

Il rapporto di forma dello schermo e i bordi ridotti permettono al dispositivo di essere stretto e facilmente utilizzabile con una mano, anche accattivante esteticamente grazie agli spigoli arrotondati. Purtroppo, però, la qualità del pannello non è per niente eccelsa: la risoluzione è HD+, quindi 1440 x 720 pixel, i colori risultano un po’ spenti e virano non poco inclinando lo smartphone.

Per quanto riguarda l’altoparlante di sistema, purtroppo, è posto in una posizione scomoda nella parte posteriore dello smartphone: fortunatamente c’è un piccolo scalino ma se la superficie è assorbente il suono viene ugualmente attutito. La qualità è abbastanza standard per questa fascia e non eccelsa, ma il volume risulta piuttosto buono.

Fotocamera

Se il display era il punto forte della recensione di Wiko View, non si può dire lo stesso della fotocamera, tuttavia su questa fascia ci sono smartphone che non spiccano per qualità fotografiche. Il sensore posteriore di Wiko View è da 13MP, mentre quello anteriore è da 16 MP con flash led.

Il software è pensato in modo tale da sfruttare i 18:9, con una barra superiore dove è possibile visualizzare un’anteprima delle ultime 6 foto. La messa a fuoco è buona per un dispositivo di fascia bassa, nulla da dire sotto questo punto di vista, così come la velocità di scatto, non siamo sui livelli dei medio gamma ma è anche normale che sia così.

Da sottolineare la presenza di una modalità Super Pixel che scattando più foto e interpolando i dati permette di scattare fino a una risoluzione di 52MP. Il problema di questo smartphone sulle foto è fondamentalmente una sotto esposizione delle ombre all’aperto e in generale poca luce catturata dal sensore.

Se le condizioni non sono difficili si comporta bene, con una buona definizione e dei colori un po’ troppo spenti. Di sera la situazione non è delle migliori, vista la poca luce catturata e la conseguente presenza quasi costante di un po’ di rumore video.

Poiché lo smartphone in queste condizioni alza molto i tempi potreste ritrovarvi con delle foto leggermente mosse. La qualità degli scatti in fin dei conti non è malvagia se paragonata ad altri interpreti della sua fascia, non si distingue per qualità ma non è nemmeno ai livelli dei “cinesoni”.

La fotocamera anteriore risulta piuttosto interessante e con una risoluzione più alta di quella posteriore: la qualità c’è, le foto vengono abbastanza bene e in questo caso la poca luce catturata è ben compensata dal flash led, molto utile per i selfie di sera e negli interni con poca luce. Come se non bastasse si tratta di uno dei pochissimi smartphone che applica l’effetto ritratto con il bokeh digitale anche nei selfie, i risultati non sono troppo male se non esageriamo con la regolazione dell’effetto. Purtroppo ci sono delle imperfezioni in diverse condizioni.

I video vengono girati fino a 1080p e 30fps, con una stabilizzazione di basso livello, una qualità tutto sommato accettabile nella fascia di prezzo in cui ci troviamo e una velocità di messa a fuoco abbastanza buona.

Batteria & Autonomia

La recensione di Wiko View non può non passare dalle considerazioni relative alla batteria, in questo caso da 2900 mAh: complice la risoluzione bassa e l’hardware si riescono a raggiungere facilmente le 5 ore e mezza di schermo, talvolta anche 6. Il consumo in standby è molto ridotto e in generale il dispositivo riesce a portarvi sempre a sera, anzi con un utilizzo meno intenso riuscirete a coprire anche un eventuale uscita serale o qualche ora del giorno successivo.

Software

Wiko View arriva con Android 7.1.2  Nougat a bordo con una personalizzazione abbastanza completa ma snella. Il launcher ha una schermata sulla sinistra molto interessante interessante con contatti recenti, le applicazioni più utilizzate e un utile feed di notizie personalizzabili. Sempre nella stessa schermata è presente una scheda per i promemoria e le informazioni relative al meteo.

Tra le applicazioni di sistema sono presenti delle app per bloccare programmi o file, un gestore file e un’applicazione per gestire lo smartphone per quanto riguarda il risparmio energetico, autorizzazioni e permessi, pulizia e molto altro.

Le impostazioni sono abbastanza standard, ci sono alcune gesture e azioni rapide come la risposta intelligente, la chiamata diretta portando lo smartphone all’orecchio, il doppio tap per accedere o spegnere lo schermo e poco altro. C’è, infine, la possibilità di pianificare accensione e spegnimento automatico.

In conclusione

La recensione di Wiko View si conclude con un giudizio tutto sommato positivo: si tratta di uno smartphone proposto al prezzo ufficiale di 199 euro, attualmente su Amazon è acquistabile a poco più di 170 euro. In questa fascia c’è qualche dispositivo che spicca per la qualità offerta, ma si tratta per lo più di outlier.

In questo caso siamo di fronte al classico smartphone da centro commerciale o da negozio di telefonia, in vendita ovunque e alla portata di tutti, con la caratteristica del display che ad oggi non si trova su altri smartphone sotto i 200 euro. L’hardware è abbastanza limitato e non eccelle in nulla, in parole povere fa tutto da dispositivo di fascia bassa, ma lo fa bene.

Altre offerte

Pagella

7.2
Display
9.0
Ergonomia
6.5
Hardware
8
Software
8.5
Batteria
7
Fotocamera
8.0
Qualità/prezzo
7.5
Materiali
6.5
Audio
7.0
Esperienza Utente
7.6