La cinese Doogee sta aggredendo il mercato con sempre più dispositivi proposti a prezzi decisamente concorrenziali. Tra le ultime offerte del marchio troviamo il Doogee DG 750 Iron Bone, smartphone di fascia bassa caratterizzato da un corpo in alluminio e da uno schermo da 4.7 pollici.

Saprà uno smartphone offerto ad un prezzo di circa 90€ competere con quanto c’è sul mercato? Scopriamolo nella nostra recensione.

Video recensione di Doogee DG750 Iron Bone

Hardware & Connettività

Il Doogee DG750 Iron Bone sfrutta hardware ormai “vecchio” per contenere i costi: il processore è un octa-core MediaTek MT6592 operante a 1.7GHz, a cui vengono accoppiati 1GB di RAM e 8GB di memoria interna (purtroppo partizionata). A ciò si aggiunge il solito insieme di opzioni di connettività: WiFi 802.11 b/g/n, Bluetooth 4.0 e GPS. Manca NFC, sostituito da HotKnot.

L’hardware adottato da Doogee è quindi perfettamente rientrante nel canone dei “soliti” smartphone cinesi, senza particolari differenze rispetto alla media.

Doogee DG750 Iron Bone 3

Parte telefonica & antenne

Quando lo smartphone si trova in modalità aereo non è possibile attivare la connessione WiFi; questo significa che non è possibile disattivare la parte telefonica e continuare a mantenere connesso il telefono. Il WiFi, se impostato su “mantieni sempre connesso”, è in grado di drenare totalmente la batteria nel giro di una notte.

Design, Materiali & Ergonomia

Il design è palesemente ripreso da quello del Samsung Galaxy Alpha, che faceva della presenza dell’alluminio rastremato lungo i bordi il suo principale motivo di vanto e di esistenza. Così è anche per questo Doogeee DG750 Iron Bone: è l’alluminio di cui è costituito il telaio il suo principale punto di forza e di differenziazione dal resto dell’offerta presente sul mercato.

Il nome Iron Bone deriva dal telaio realizzato in metallo, nello specifico alluminio. È uno dei primi smartphone di Doogee ad utilizzare l’alluminio per la realizzazione integrale del telaio e l’azienda ha colto nel segno: il metallo è ben lavorato e risulta liscio con effetti che ricordano molto da vicino quelli del già citato Galaxy Alpha.

Nonostante l’aspetto elegante e raffinato, la cover posteriore è infernale da rimuovere. Che si sia dotati di unghie o meno non fa differenza: il solco è troppo piccolo per poter essere sfruttato agevolmente per la rimozione e il risultato è che troppo spesso si finisce con il rinunciare o con qualche imprecazione di troppo.

Display, Audio & Multimedia

Doogee ha puntato su un pannello economico per il DG750 Iron Bone e non è possibile negare che questo si veda. La risoluzione è di 960×540 pixel, ma questo non è un problema perché la diagonale pari a 4.7 pollici fa sì che non si noti particolarmente la differenza rispetto ad un pannello HD. Il problema sorge quando si parla di saturazione, contrasto e luminosità. I colori non sono molto vivaci e appaiono, anzi, abbastanza tenui; questo avviene a causa di una bassa saturazione che porta i colori ad apparire come sbiaditi.

Doogee DG750 Iron Bone 2

I bianchi sono tendenti al giallo, come il resto dei colori. I neri sono di qualità appena sufficiente: nonostante il pannello IPS, i neri appaiono come grigi molto scuri e mancano di quella profondità che è riscontrabile su altri pannelli della stessa tipologia. Considerando la fascia di prezzo in cui questo smartphone è inserito, però, è evidente che ci troviamo di fronte ad un pannello di qualità elevata in rapporto al prezzo di vendita.

L’audio è abbastanza potente, ma non chiarissimo. In più, c’è un evidente problema di gestione del volume da parte del software: il volume massimo è raggiungibile sia quando l’indicatore software di Android è a metà della corsa, sia quando è in fondo. Regolare il volume non è quindi affatto semplice.

Fotocamera

Com’è lecito aspettarsi, la fotocamera non brilla per prestazioni. Rispetto alla sua fascia di prezzo, però, il Doogee DG750 Iron Bone fa più che bene: anche se le foto hanno colori lontani dall’essere realistici e naturali, c’è comunque una buona resa complessiva delle foto. La presenza del rumore d’immagine è costante e massiccia, ma è il prezzo da pagare per uno smartphone dal prezzo così contenuto. Il flash non è molto potente e fa fatica ad illuminare oggetti a più di un metro e mezzo di distanza.

Potete vedere gli scatti della fotocamera qui sotto.

Batteria

Il vero punto debole del Doogee DG750 Iron Bone è la batteria: a causa del processore, purtroppo, l’autonomia è contenuta ed è facile arrivare a sera con lo smartphone totalmente scarico. Attivare la modalità di risparmio energetico non migliora molto la situazione e, anzi, penalizza notevolmente le prestazioni.

Doogee DG750 Iron Bone 4

Software

Il sistema operativo è fermo ad Android 4.4.2 KitKat ed è improbabile che arrivino ulteriori aggiornamenti, dato che MediaTek non ha ancora rilasciato i driver del processore per Android 5.0 e le probabilità che lo faccia scendono di giorno in giorno visto il tempo che è passato dall’uscita della nuova versione di Android.

Doogee non ha apportato grandi cambiamenti al sistema ed il risultato è che la versione di Android installata è pulita e senza applicazioni installate e modifiche, ad esclusione di quelle presenti su pressoché tutti i telefoni con processore MediaTek. Tra le modifiche si segnalano i profili audio, la gestione delle due SIM,

Un difetto piuttosto evidente è la presenza di lag e saltuari blocchi, soprattutto nella tendina delle notifiche. Non è chiaro cosa scateni questi blocchi.

Browser Web

Come sempre per gli smartphone di fascia bassa, per la navigazione nel Web è necessario esercitare un po’ di pazienza ed esser capaci di aspettare. Se non si dà eccessivo peso ai micro-lag e alla saltuaria mancata risposta ai comandi, il DG750 Iron Bone si rivela un buon compagno.

Gaming

Ovviamente non ci si può aspettare che questo Doogee risponda alle richieste in termini di hardware dei giochi odierni, ma riesce ancora a tenere abbastanza testa ai giochi che offrono effetti grafici complessi come Riptide GP2.

In conclusione

Per essere uno smartphone da 90€, il Doogee DG750 Iron Bone conosce pochi rivali. Nonostante il prezzo decisamente basso troviamo uno schermo decente, software veloce (nei limiti del possibile), hardware discreto e una durata della batteria tutto sommato accettabile.

Il confronto con smartphone di fasce più elevate è ovviamente impari, ma questo smartphone è davvero una sorpresa perché permette di fare tutto con poche rinunce. Il suo limite più grande è la memoria interna da soli 8GB, peraltro partizionata e con una partizione dedicata alle applicazioni piuttosto piccola. Se non fosse per quest’ultimo aspetto, il Doogee DG750 Iron Bone sarebbe praticamente perfetto.

Potete acquistare il Doogee DG750 Iron Bone su GearBest.com.

Pagella

6.5
Display
8
Ergonomia
6.2
Hardware
7
Software
6.5
Batteria
6.5
Fotocamera
7.5
Qualità/prezzo
7.8
Materiali
6
Audio
7
Esperienza Utente
7.3