Paranoid Android e CyanogenMod vincono per distacco nella popolarità tra gli utenti Android. Subito sotto, però, troviamo un’agguerrita schiera di custom firmware tra cui spicca, senza dubbio, AOKP. Android Open Kang Project, meglio conosciuta come la ROM dell’unicorno rosa, è nata nel 2011 e, grazie alle sue innovative features, ha acquisito in breve tempo una vasta platea di fans.
Qualunque modders conosce il celebre ROM control, una funzione avanzata che racchiude una marea di personalizzazioni da applicare direttamente alla base AOKP; tuttavia i nostri test hanno evidenziato una straordinaria efficacia del firmware, capace di badare al sodo, oltre che alle tantissime funzioni aggiuntive che propone. Abbiamo provato a mettere in difficoltà AOKP e il fidato Nexus 4, ed ecco a voi il risultato.
Video recensione
AOKP build 18 Aprile 2014 |
| Aspetto grafico | 5/5 |
| Personalizzazioni | 5/5 |
| Funzioni di base | 5/5 |
| Funzioni speciali | 3/5 |
| Performance | 5/5 |
| Multitasking | 4/5 |
| Batteria | 4/5 |
| Fotocamera | 4/5 |
| Aggiornamenti | 5/5 |
| Utilizzo quotidiano | 4/5 |
| Voto Finale |
45/50 |
Valutazioni finali
Come era prevedibile la AOKP ROM si è dimostrata eccezionale. Le performance sono strabilianti e nel complesso il firmware custom non ha difetti rilevanti da segnalare. Grazie a ROM control tutte le personalizzazioni sono chiare ed immediate; un plus anche per la traduzione completa in lingua italiana, che per molti potrebbe rivelarsi un aspetto non di poco conto.
Rispetto ad altre ROM pecca nell’implementazione di features avanzate sviluppate dal team, come il dialer di CyanogenMod e OMNI, o la fotocamera di SlimKat. Nel complesso però non si può rimanere delusi dall‘efficacia di AOKP, che nonostante si presenti ancora in status di Nightly è capace di proporre personalizzazioni radicali, performance e durata della batteria di assoluto rilievo.
Per tutte le informazioni su download ed installazione, vi rimandiamo alla discussione dedicata sul nostro forum, accessibile dal link qui sotto.