La presentazione dei Cortex-X1 e Cortex-A78 di ARM ci ha lasciato con la promessa che i prossimi smartphone Android top di gamma saranno molto più veloci degli attuali. Qualcomm Snapdragon 865, ad oggi la punta di diamante negli smartphone di fascia alta, verrà ben presto rimpiazzato da Qualcomm Snapdragon 875.

Snapdragon 875 con core Cortex-X1?

Secondo i più recenti rumor, il nuovo SoC di Qualcomm sarà molto più veloce dell’attuale grazie alla presenza di una particolare architettura octa-core “1+3+4”. Questa dovrebbe essere rappresentata da un core Cortex-X1, 3 core Cortex-A78 e 4 core Cortex-A55.

Da quanto dichiarato da ARM durante la presentazione delle nuove CPU, Cortex-X1 dovrebbe essere circa il 30% più veloce dell’attuale Cortex-A77, mentre Cortex-A78 circa il 20% più veloce dell’attuale generazione di core. Se tutto ciò dovesse corrispondere al vero, i prossimi smartphone Android potrebbero offrire un boost delle performance molto più marcato rispetto al passaggio da Qualcomm Snapdragon 855 a Qualcomm Snapdragon 865.

Restano ancora alcuni punti di incertezza per quanto riguarda i quattro core a bassa frequenza, quelli normalmente utilizzati durante i task più semplici e meno impegnativi. ARM non ha ancora presentato il successore di Cortex-A55, ma in ogni caso Qualcomm Snapdragon 875 dovrebbe offrire importanti vantaggi dal punto di vista della gestione dei consumi grazie all’architettura a 5 nm.

Samsung, oltre a Qualcomm, potrebbe essere un’altra importante azienda a sfruttare le nuove soluzioni ARM all’interno dei suoi chip. La prossima generazione di CPU Exynos potrebbe infatti abbracciare un sistema caratterizzato da core Cortex-X1 + Cortex-A78, il che dovrebbe in qualche modo pareggiare le prestazioni offerte da smartphone Samsung con SoC Qualcomm e SoC Exynos, negli ultimi mesi finiti al centro di una diatriba piuttosto accesa che aveva portato anche alla nascita di una petizione per sostituirli con SoC Snapdragon.