OxygenOS per OnePlus One è finalmente arrivata. La prima ROM sviluppata dall’azienda cinese è pronta per il download e per l’installazione, che richiederà una recovery custom come, ad esempio, la TWRP.

Essa è basata su Android 5.0.2 Lollipop e include già diverse funzioni proprietarie, fra cui la serie di gesture per accendere il display con un doppio tocco, per avviare la torcia a display spento e così via.

E’ già piuttosto stabile e funzionante, ma presenta comunque alcuni problemi, che saranno risolti con i prossimi aggiornamenti. Nulla di grave comunque, come potete vedere dalla lista qui sotto.

  • Mentre si stampa, il servizio potrebbe chiudersi in modo anomalo
  • Non è possibile chiudere una chiamata con il tasto delle cuffie
  • OTG riconosce solo il file system FAT32
  • Durante un aggiornamento di sistema, notifiche di WiFi e dati e il numero di versione potrebbero essere visualizzati in modo errato
  • Il file manager si chiude in modo anomalo quando vengono caricati dei file nel cloud
  • Il file manager si chiude in modo anomalo quando vengono rinominate le immagini
  • Il file manager non supporta l’eliminazione multipla dei file

Come accennato sopra, OxygenOS richiede una recovery custom per l’installazione perché rilasciata sotto forma di ZIP, proprio come una vera ROM. I futuri aggiornamenti, vi ricordiamo, saranno rilasciati tramite OTA, quindi saranno installabili in tutta comodità e semplicità.

OnePlus mette a disposizione anche un’applicazione con cui riportare feedback, molto utile per aiutarla a migliorare la ROM (link al download). Adesso vi rimandiamo alla guida per l’installazione, con relativo download, realizzata nel nostro forum (link alla guida).