Mentre Google pone Google Assistant sempre più al centro del proprio ecosistema, includendolo nella maggior parte degli smartphone Android, in Cina i produttori locali continuano a puntare sulle proprie soluzioni per i dispositivi dedicati al mercato casalingo (ove i servizi di Google sono bloccati) e tra di esse vi è pure l’assistente Breeno.

Si tratta di una soluzione disponibile sui dispositivi OPPO già dal 2018 e, dati gli stretti legami con OnePlus, probabilmente non c’è da stupirsi più di tanto se Breeno sia sbarcato anche sugli smartphone di quest’ultima azienda.

E così l’ultima versione beta di HydrogenOS (che rappresenta la variante cinese di OxygenOS) porta con sé l’assistente Breeno su OnePlus 7 e OnePlus 7 Pro. Tra le altre novità dell’update troviamo le patch di sicurezza relative a dicembre, miglioramenti a stabilità e sicurezza e la risoluzione di qualche bug della fotocamera.

Il team di OnePlus ci tiene a precisare che Breeno è ancora in una fase di test ed il relativo file APK va installato manualmente dopo l’aggiornamento all’ultima versione beta di HydrogenOS 7.

Il produttore cinese ha già reso noto che progetta di portare Breeno anche sulla serie OnePlus 7T mentre non è chiarso se in futuro sarà integrato pure su OxygenOS.