In molti ricorderanno gli inizi travagliati di OnePlus, con un One sì a basso prezzo ma decisamente lontano dalla perfezione. In appena quattro anni dalla fondazione però, l’azienda si è posta a riferimento per l’attenzione alle esigenze e alla soddisfazione dell’utente, e per l’attenzione ai dettagli sia costruttivi che software.

Una di quelle particolari rifiniture che caratterizza la OxygenOS 4.5 a bordo di OnePlus 5 riguarda un aspetto per così dire secondario, e proprio per questo indicativo delle attenzioni prestate alla ROM “cucinata in casa”. Come visibile dal video in calce all’articolo, la regolazione del volume del comparto multimediale è decisamente fine.

Se sulla quasi totalità dei dispositivi Android la barra prevede 15 step, col rischio di trovarsi col selettore al minimo e un volume comunque elevato per la situazione, su OnePlus 5 si contano 30 livelli dal punto inferiore a quello superiore. Una finezza che eleva la qualità dell’esperienza software vista solo su alcune custom ROM e quasi mai sulle personalizzazioni di Android ad opera dei produttori.

Chissà che l’attenzione non venga estesa anche alla OxygenOS 4.5 che presto approderà anche su OnePlus 3 e 3T. Voi che possedete OnePlus 5, avevate notato la particolarità? Cosa ne pensate? Fateci sapere!